Una giornata di grande festa, con la musica nel cuore della città, per lanciare ancora una volta un segnale forte: L’Aquila è viva ed è tornata a volare. È questo l’obiettivo della manifestazione “Il Jazz Italiano per L’Aquila”, atto conclusivo e culminante della 721esima Perdonanza Celestiniana, in programma domenica 6 settembre. Oltre 500 jazzisti, provenienti da ogni parte d’Italia, si esibiranno in 18 piazze cittadine, dando vita ad una giornata lunga 12 ore, da mezzogiorno a mezzanotte, durante la quale saranno più di cento i concerti complessivi.
Un evento senza paragoni nel panorama europeo, ha sottolineato il Sindaco Massimo Cialente. Chiunque in Italia suoni il Jazz ad alto livello, sarà presente a L’Aquila per questa indimenticabile giornata. Un evento, promosso con la convinta benedizione del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, che si inserisce all’interno di un programma a lungo termine con un obiettivo ambizioso: mettere la cultura al centro della vita dell’Aquila del presente e di quella del futuro.
Per lo straordinario evento musicale, è attesa una massiccia presenza di aquilani, ma anche di turisti, che hanno riempito di prenotazioni gli alberghi e le strutture di accoglienza della città e delle zone limitrofe. Le autorità si aspettano un’invasione di 20-30mila persone e perciò hanno messo in piedi un piano di gestione del traffico, ispirandosi fortemente a quello già utilizzato per l’Adunata degli Alpini dello scorso maggio. Domenica 6 settembre il centro storico sarà interamente chiuso al traffico e per raggiungere l’evento, il Comune ha predisposto un servizio gratuito di navette, con partenza periodica ogni 20 minuti dalle zone periferiche della città, sia ad est che ad ovest, e un gran numero di fermate per non lasciare nessuno nell’impossibilità di partecipare ad una delle manifestazioni più imponenti della storia recente dell’Aquila.
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