Buone notizie per Roma, nella corsa verso il sogno di ospitare le Olimpiadi del 2024. Dopo Boston, città dell’est degli Stati Uniti, anche un’altra città nordamericana si tira indietro dalla lotta per aggiudicarsi l’organizzazione della manifestazione a cinque cerchi. Stiamo parlando della città canadese dell’Ontario di Toronto. Ad anticipare la notizia è l’autorevole quotidiano cittadino Globe and Mail, mentre l’ufficialità è stata data dal sindaco in una conferenza stampa nelle prossimo ore, nella quale lo stesso primo cittadino ha parlato di una probabile, più realistica candidatura per i giochi del 2028.
Restano a questo punto cinque le città candidate ad ospitare le Olimpiadi del 2024. Oltre a Roma, in lizza ci sono la capitale francese Parigi, che tornerebbe ad ospitare la manifestazione esattamente cento anni dopo l’ultima volta, l’americana Los Angeles, sede dei Giochi nel 1932 e nel 1984 e due possibili new entry nell’albo d’oro a cinque cerchi come la tedesca Amburgo e l’ungherese Budapest. Per quanto riguarda quest’ultima, resta da vedere come il comitato olimpico internazionale reagirà nei confronti della capitale ungherese, che in questi giorni si sta facendo notare per episodi di razzismo, ben poco in linea con quelli che sono i valori delle olimpiadi. Roma, dovesse vincere, ospiterebbe per la seconda volta la manifestazione, dopo l’edizione del 1960.
C’è ancora un po’ di tempo per presentare ulteriori candidature e molti si attendono nuovi nomi come Baku, sede quest’estate dei primi giochi europei della storia, oppure una città africana (Casablanca, Durban o Nairobi). Secondo alcune indiscrezioni infine, anche i paesi scandinavi starebbero valutando una possibile candidatura congiunta tra Malmoe e Copenaghen.
La decisione sul nome della città che ospiterà le Olimpiadi verrà resa nota il prossimo anno, a settembre, in occasione della 130esima riunione del Comitato Olimpico Internazionale, in programma a Lima, capitale del Perù.
Lascia un commento