Il bilancio degli incidenti avvenuti nelle scuole in Italia nell’ultimo anno non è rassicurante, ci sono stati 340 incidenti a studenti e personale: in 45 casi e’ stato chiesto l”intervento del 118, in 40 e’ stato invece disposto il trasferimento in ospedale. Questi i dati contenuti nel ”XIII Rapporto su sicurezza, qualita’ ed accessibilita’ a scuola” di Cittadinanzattiva, presentato questa mattina a Roma presso la sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio.
Ad essere posti sotto controllo sono stati 101 edifici in 13 Regioni (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto). I dati che riguardano la sicurezza interna delle scuole non sono affatto rassicuranti. il Rapporto di Cittadinanzattiva fa sapere che “mancano scale di sicurezza nel 26% delle scuole monitorate; solo il 34% presenta vetrate a norma; le porte con apertura anti-panico sono assenti nel 74% delle aule, nell”89% dei bagni, nel 65% delle aule computer, nel 54% dei laboratori, nel 47% delle mense e nel 37% delle palestre e anche nel 15% dei cortili dove sarebbero obbligatorie per legge”. In piu” di 1 scuola su 4, quindi, l”impianto elettrico e” “completamente o parzialmente inadeguato, mentre quasi 1 scuola su 3 ha un impianto anti-incendio in stato arretrato”.
Cittadinanzattiva fa notare anche che il “74% delle scuole ha un sistema di vigilanza all’ingresso dell”edificio, ma solo l”11% e” dotato di telecamera o simili. In ultimo (nel 44% dei casi), la cattiva abitudine di lasciare i cancelli aperti durante le ore di lezione”.
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