La parola d’ordine e’ semplificazione, in modo che un fisco meno complesso possa rappresentare un aiuto alla ripresa economica. “Il fisco sara’ il protagonista naturale, ma non l’unico: parleremo anche di beni sotto sequestro, terzo settore, diritto societario”, ha detto Alessandro Solidoro, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Milano, al convegno organizzato per presentare il Congresso nazionale che si svolgera’ al ‘Mico’ di Milano il 15 e 16 ottobre. ‘Semplificare per crescere. I commercialisti, energia per lo sviluppo’ e’ il titolo scelto per il Congresso 2015 che si articolera’ su due sessioni plenarie e 11 workshop ai quali parteciperanno esponenti delle istituzioni, della politica e delle professioni. “Siamo convinti che la ripresa economica vada aiutata anche con una radicale semplificazione del nostro sistema fiscale e normativo. Ma siamo anche certi che semplificazione debba fare necessariamente rima con stabilita’ e certezza del diritto; un fronte sul quale l’Italia e’ fortemente in ritardo, con conseguenze negative sull’appeal complessivo del sistema Paese”, ha affermato il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei commercialisti, Gerardo Longobardi.
L’impegno dei commercialisti italiani per questo congresso, ha assicurato Longobardi, “e’ quello di fornire alla politica e alle istituzioni un pacchetto di proposte concrete che puntano proprio a colmare questo ritardo”. In particolare, ha sottolineato Solidoro, “occorre elaborare un nuovo progetto fiscale che permetta al Paese di competere nello scenario internazionale, con vantaggi tangibili tanto per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, quanto nell’insediamento in Italia di imprenditori stranieri”. Il tutto si tradurra’ al congresso in “proposte dettagliate di semplificazione e di razionalizzazione, messe ‘nero su bianco’ per essere ‘donate’ alla politica”, hanno garantito gli organizzatori del congresso che si occupera’ anche, come detto, di beni sequestrati alle mafie, insediamenti produttivi strategici, enti pubblici, imprese, no profit, lavoro, evoluzione tecnologica.
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