Dramma della solitudine e dell’indifferenza al Progetto CASE di Cese di Preturo, a L’Aquila. Il corpo senza vita di Pasqualina Bucci, ragazza aquilana di soli 24 anni, è stato ritrovato ieri sera all’interno dell’appartamento, che dopo il sisma del 6 aprile 2009 ospitava la sfortunata giovane. Allarmata dal cattivo odore proveniente dall’interno dell’abitazione e dal fatto che la ragazza non si vedeva da giorni, una vicina di casa ha allertato vigili del fuoco e personale medico del 118, i quali però, una volta entrati all’interno dell’appartamento, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Il corpo è stato rinvenuto sul divano. Secondo una prima analisi, la morte della giovane sarebbe avvenuta sei giorni fa.
Il magistrato di turno, Fabio Picuti, seguendo la prassi di queste circostanze, ha disposto il trasferimento del cadavere in obitorio e l’autopsia sul corpo, per capire le ragioni di una morte che sembra davvero inspiegabile e lascia senza parole, non solo per la giovane età della vittima, ma anche per le circostanze di solitudine e abbandono nella quale è maturata. La giovane, definita schiva e riservata dai vicini, aveva perso il padre anni fa. Le condizioni del corpo escluderebbero la morte violenta dalle possibili cause di decesso e l’assenza di bigliettini d’addio o farmaci non spingerebbe a pensare all’ipotesi suicidio.
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