Il progetto A.M.A.T.I. (acronimo di Alimentazione, Movimento, Autocontrollo, Trattamento, Interdisciplinarita’) in programma domani e il 3 ottobre a Giulianova a cui parteciperanno 60 specialisti tra medici, dietisti e infermieri, giunge alla terza edizione dopo l’alto livello di gradimento scientifico della prime due edizioni. L’esperienza A.M.A.T.I. e’ divenuta un modello nazionale grazie ad un teamworking a 360 gradi delle principali figure professionali coinvolte nella gestione del diabete, medico, infermiere e dietista. L’obiettivo finale – spiega una nota – e’ garantire una migliore qualita’ della vita per il paziente attraverso il piu’ idoneo impiego delle terapie disponibili ed il miglioramento dello stile di vita complessivo. L’Abruzzo oggi e’ la prima regione italiana per il numero dei malati di diabete con il 7.4% ma e’ l’ultima per il sorgere di complicanze legate alla malattia. Il tasso di ospedalizzazione 23 % contro oltre il 59% di altre regioni.
“Il diabete, afferma il dottor Silvestro De Berardinis responsabile scientifico dell’evento e responsabile UOSVD Diabetologia dell’ospedale di Giulianova puo’ essere tenuto sottocontrollo senza penalizzare la qualita’ della vita del paziente. Fondamentali sono una corretta alimentazione e una costante attivita’ fisica. In Abruzzo – aggiunge – siamo all’avanguardia per il contrasto dell’insorgere delle complicanze della malattia, tra cui le amputazioni degli arti e gli scompensi cardiocircolatori. Riducendo le complicanze si riduce la spesa sanitaria. Tra gli obiettivi di A.M.A.T.I., inoltre, c’e’ una nuova cultura della formazione scientifica affiancando alle nozioni teoriche una serie consistente di innovative sessioni pratiche”.
Il corso prevede esecuzione diretta di piatti per il diabetico, sessioni di walking ed autocontrollo glicemico, interazione in video con casi clinici simulati ed indicazione delle scelte terapeutiche. “Dobbiamo sfatare i tabu'”, riprende De Berardinis, “perche’ con la prevenzione il diabete puo’ essere efficacemente contrastato”. Co-responsabile scientifico anche il professor Giuseppe Fatati, celebrita’ scientifica di valenza internazionale, Direttore della struttura complessa di Diabetologia, Dietologia e nutrizione clinica dell’Azienda Santa Maria di Terni, past president dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, presidente Fondazione ADI. A.M.A.T.I. e ideato dal provider Alba Auxilia in collaborazione con A.L.B.A. (Associazione Lifestyle, Benssere ed Alimentazione).
“L’ingresso in prima persona di A.L.B.A. nel programma aggiunge rilevanza al clima didattico portando esperienze della vita reale” afferma Francesco Fagnani, presidente di ALBA e istruttore nazionale di Nordic Walking, “i contributi che apporteremo sono stati ritenuti da EXPO nazionale validi per assegnarci il suo prestigioso patrocinio. Nello specifico segnalo tutta la parte dedicata al recupero alimentare ed alla gestione del diabete al supermercato, che sara’ svolta dal componente del Direttivo Nicoletta Proietti”. Saranno tantissimi gli opinion leader che arricchiranno la manifestazione, come Rossella Iannarelli, Consigliere Diabete Italia, Antonello Bernardi, fisiatra che, con Fagnani, gestira’ le anomalie da gesto tecnico durante la sessione di walking.
Forte la rappresentanza della Diabetologia teramana, con Ennio Lattanzi e Valeria Montani. Presente inoltre il professor Riccardo Sarzani, uno dei massimi esperti italiani di ipertensione. L’iniziativa A.M.A.T.I., giunta alla terza edizione, e’ inserita nel programma nazionale di educazione continua in medicina e dara’ diritto all’acquisizione di oltre 20 crediti formativi. Il partecipante piu’ distante arriva quest’anno da Cremona.
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