Dopo le ingenti piogge della giornata di ieri, il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentis insieme ai tecnici del settore viabilita’ ha ritenuto necessario eseguire i dovuti sopralluoghi sulle strade della Marsica devastate dal maltempo.
Il commento del presidente: “Siamo a lavoro per riaprire in tempi brevi i tratti di strada interessati dalle frane e per quanto possibile, saremo di sostegno a tutti i comuni interessati da questa emergenza. Al di la’ delle strade, oggi la Marsica ha bisogno di aiuto. Le popolazioni dei comuni insieme ai loro sindaci sono all’opera per tornare alla normalita’, ma i danni sono enormi. La provincia chiedera’ la dichiarazione dello stato di emergenza. Nel ringraziare le maestranze dell’Amministrazione provinciale intervenute tempestivamente sulle varie strade interessate dall’evento calamitoso, desidero esprimere la nostra vicinanza alle famiglie della Signora Adonia Sabatini di Civitella Roveto e del Signor Giovanni Tolli di Tagliacozzo (entrambi deceduti ieri, ndr) ed a tutti coloro che hanno subito danni”.
Questa mattina il vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il presidente della Provincia di L’Aquila Antonio De Crescentiis e i tecnici di Regione Abruzzo, Protezione civile e Genio civile di L’Aquila hanno effettuato sopralluoghi nella Marsica, investita ieri da un’ondata di maltempo che ha provocato due vittime. C’e’ stato anche un incontro con i sindaci di Canistro, Civitella Roveto, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano, Morino, Capistrello e Avezzano per fare una prima stima dei danni e delle urgenze, e sono gia’ stati autorizzati alcuni interventi di emergenza per riaprire diverse strade.
In serata sara’ il presidente Luciano D’Alfonso – al suo rientro da Bruxelles – a rendere visita alle zone colpite iniziando alle ore 21 da Canistro, unitamente al direttore del dipartimento Governo del territorio, Emidio Primavera, e ai dirigenti dei servizi Genio civile di L’Aquila e Programmazione attivita’ di Protezione civile, rispettivamente Carlo Giovani e Antonio Iovino.
Anche il personale del Corpo forestale dello Stato e’ impegnato in Marsica dove sta prestando soccorso ed assistenza alla popolazione a seguito delle forti precipitazioni notturne che hanno prodotto l’esondazione del Liri nel comune di Capistrello, nonche’ frane e smottamenti sulla viabilita’ ordinaria. Ieri a causa dell’alluvione erano decedute due perosne, una donna di Civitella Roveto ed ujn uomo di Tagliacozzo. Alta l’attenzione di squadre specializzate del Corpo nel monitoraggio del livello dei corsi d’acqua.
Permane invece l’emergenza in Valle Roveto, comune di Canistro, dove tuttora opera la maggior parte del personale per rifornire di acqua potabile la popolazione a causa della rottura della rete di pubblica di distribuzione. I forestali con l’ausilio di attrezzature idonee, sono impegnati a liberare i locali inondati da acqua e fango e tirare fuori da alcuni sottopassi allagati degli autoveicoli rimasti sommersi. In Marsica e in Valle Roseto sono operative da questa mattina 13 pattuglie. Mentre nella giornata di ieri sono state mobilitate 10 pattuglie. Sopralluoghi sono stati effettuati stamane da Regione e Provincia ente, quest’ultimo, che ha annunciato la richiesta dello stato di emergenza.
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