Ospite nel cartellone della settantesima stagione della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, si esibisce in concerto all’Auditorium del Parco, domenica 29 novembre con inizio alle ore 18, uno dei quartetti che si sta imponendo sulla scena internazionale, grazie ad una riconosciuta non comune qualità tecnica, esecutiva ed artistica e alla scelta di proporre programmi tematici dedicati ai grandi compositori: il Quartetto Gringolts.
Il quartetto d’archi, formatosi a Zurigo nel 2008, prende il nome dal suo primo violino Ilya Gringolts, vincitore nel 1998 del Premio Paganini, cui si affiancano: Anahit Kurtikyan, secondo violino, Silvia Simionescu, viola e Claudius Herrmann, violoncello. Il Gringolts Quartet eseguirà un omaggio a Brahms con l’esecuzione di tre quartetti, il n. 1 e n. 2 dell’op. 51 e il terzo dell’op. 67. Nell’Ottocento il genere del quartetto per archi era considerato tra i più importanti nella musica da camera e tra i più nobili che il romanticismo avesse ereditato dal classicismo, genere da cui ci si aspettava non poco, visti i livelli raggiunti in precedenza da Schubert ma soprattutto da Beethoven.
I brani in programma mostrano l’assoluta e indubbia padronanza che Brahms aveva raggiunto nella scrittura strumentale e nel costruire solide e maestose architetture musicali, pur se non hanno goduto della popolarità di altri suoi lavori. Così il celebre The Indipendent inglese definisce il giovane Quartetto Gringolts: Equilibrio mirabile, estrema chiarezza delle voci che disegnano un tessuto musicale finissimo e di ampio respiro.
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