Dopo anni di crisi, nel 2015 i consumi tornano a crescere e i beni durevoli fanno registrare un +7%. Questo il quadro tracciato dalla 22esima edizione dell’Osservatorio Findomestic, presentato questa mattina a Milano. Secondo lo studio il miglioramento del clima di fiducia dei consumatori e l’aumento del potere di acquisto, alimentato dalla bassa inflazione, hanno sostenuto la ripresa della spesa delle famiglie italiane che ha portato per il 2015 ad un incremento dei consumi totali stimato nell’ordine dell’1%. Dopo sette anni di cali ininterrotti, la spesa per veicoli ha mostrato una decisa ripresa. La timida ripresa del mercato auto nuova osservata nel 2014 ha preso slancio nel 2015 e la stima per fine anno e’ del +14%. Le auto usate, invece, chiudono il 2015 con una crescita di circa il 3%. Il mercato comunque rimane ancora su volumi storicamente limitati, inferiori di circa il 14% rispetto ai livelli 2007.
Quest’anno anche la domanda complessiva di moto e’ risultata nuovamente in crescita, dopo sette anni di cali (+6,4% il totale ciclomotori e moto targate in termini di pezzi, +9,6% in valore). Grazie alla ripresa dei redditi pure la domanda di camper nuovi torna positiva, mostrando un incremento superiore all’8% a volume, al 12% a valore. Il settore trainante e’ quello della telefonia, sostenuta dalla diffusione degli smartphone e dei dispositivi internet indossabili. Le attese sul settore sono di +10,3% in volumi e +16,2% in termini di fatturato. L’information technology, invece, sperimenta una flessione piu’ ampia dello scorso anno a causa del forte ridimensionamento dei media tablet. Il settore nel 2015 evidenzia un’ulteriore flessione sul fatturato (-4,1%) che si estende e si amplia sui volumi (-5,4%).
Infine l’home comfort segna una crescita a doppia cifra sia in volumi (61,5%) sia a valore (54,9%). Buona la performance degli elettrodomestici grandi e piccoli, mentre soffrono il settore dell’elettronica di consumo e dei tablet, prodotto che aveva trainato la crescita negli anni passati. Il mercato del mobile e degli articoli di arredamento dovrebbe riuscire a mettere a segno nell’anno in corso una leggera ripresa (+0,6% in quantita’). Inoltre il 2015 evidenzia segnali di recupero della domanda e del fatturato generato dai grandi elettrodomestici (+3,6 in quantita’). La ripresa e’ evidente anche per il mercato degli elettrodomestici piccoli (+2%).
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