Il movimento 5 stelle di Pescara chiede una commissione congiunta Sanita’, Ambiente e Mobilita’ per affrontare l’allarme micropolveri nella citta’ di Pescara. “Il numero dei superamenti delle soglie minime sta diventando un fenomeno allarmante – affermano i consiglieri pentastellati ed occorre pianificare una soluzione a lungo termine piuttosto che ridursi ogni volta alla chiusura di una o piu’ strade per arginare solo momentaneamente il problema”.
Dai dati dell’ARTA emerge come, anche negli ultimi giorni, vi siano stati numerosi superamenti dei limiti di legge consentiti dal D.Lgs. 155/2010: le centraline di via Firenze e via Sacco hanno registrato, infatti, valori di 59 microgrammi per metro cubo di Pm10 contro i 50 microgrammi che la legge impone di non superare. E tali superamenti sarebbero stati quest’anno 35 in via Sacco e 25 per via Firenze ed, oggi, entrambe le vie risultano avere un giudizio sulla qualita’ dell’aria “pessima”. Situazioni vicine allo sforamento del limite sono anche quelle registrate in Piazza Grue e del Teatro D’Annunzio, la cui qualita’ dell’aria rientra nella categoria “scadente”.
“L’inquinamento dell’aria – proseguono i consiglieri del M5S – rappresenta una problematica oltre che ambientale anche di tipo sociale ed economico. L’impatto che la scarsa qualita’ dell’aria ha sulla cittadinanza ricade, su lungo periodo, sulla qualita’ della vita e sulla salute di chi in citta’ vive e lavora quotidianamente. Chiediamo che questa problematica venga affrontata con maggiore sistematicita’ e programmazione, attraverso una visione strategica d’insieme, che deve mettere attorno ad un tavolo tutti i portatori di interesse, e non solo del nostro Comune, ma possibilmente in un’azione congiunta, tutta l’area metropolitana. Per questo – concludono i pentastellati – sollecitiamo un’azione decisa e sinergica di tutti coloro che oggi amministrano il Comune di Pescara ed i Comuni limitrofi e devono occuparsi di sanita’, ambiente e mobilita’ cittadina”.
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