Fine anno con il Dark Cabaret di ZUGZWANG, una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo, in collaborazione con ArtistiAquilani e crowdfunding, regia Simone Morosi, drammaturgia Barbara Innamorati, con Cecilia Cruciani, Cristiana Alfonsetti, Giulio Votta. Per il Tsa una Dark Night da non perdere mercoledi’ 30 dicembre alle 21,00 presso La casa del Teatro, Piazza d’Arti, a L’Aquila. Parola dal suono dolce ed enigmatico, Zugzwang negli scacchi definisce una mossa inevitabile: un giocatore e’ costretto a muovere anche se e’ consapevole che cio’ comportera’ la perdita di un pezzo importante o addirittura lo scacco matto. Fine della partita.
Per tutti arriva, prima o poi, quel momento in cui non si puo’ piu’ rimandare ed e’ necessario compiere una scelta ed essere consapevoli che potrebbe condurre su una strada fatale. Ma, volendo provare a considerare un altro punto di vista, e’ preferibile accettare il rischio di perdere piuttosto che restare fermi nella sterile attesa di una inevitabile fine dei giochi. Scegliere piuttosto che subire passivamente le scelte altrui. Zugzwang – spiega il Tsa – e’ un progetto nato intorno a queste riflessioni, alla rinnovata volonta’ di esserci e di continuare a scegliere. Ancora una volta, testardamente. Zugzwang e’ un sogno che coinvolge anime ed esperienze diverse e, proprio dalla forza delle differenze, prende vita: qui ogni singolo attore riesce a conservare la sua natura pur essendo parte di un tutto che e’ cresciuto, maturando e generando nuove visioni; qui un regista tenace ha avuto il coraggio di spostare il limite sempre un po’ piu’ in la’. Zugzwang – prosegue l’ente teatrale – e’ uno spettacolo che parla di Vita e porta in scena la Morte: in un teatro, dove costantemente si rinnova la sfida alla sopravvivenza, dove i ruoli non sono mai ben definiti e nessuno puo’ essere solo il custode o solo la prima attrice, si va avanti confrontandosi quotidianamente con la vita reale, quella forse banale fatta di conti da pagare e giornali da sfogliare. Il tempo scorre cosi’, consumandosi tra una notizia di cronaca e un numero di magia. E ignorando l’infaticabile lavorio della morte che e’ sempre presente nella sua invisibilita’. Pero’ e’ Zugzwang, e’ il momento: obbligati a muovere. Con la liberta’ di chi non ha piu’ nulla da perdere.
Il Tsa continua cosi’ la sua opera di promotore ed incubatore delle piu’ vitali iniziative culturali del territorio come appunto l’associazione ArtistiAquilani che da diversi anni opera investendo le proprie risorse nella ricerca di una sempre maggiore qualita’ artistica.
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