Si è svolta a Lecce – presso l’Istituto dei Salesiani – la seconda edizione di “Diritto alla Gioia”, due giornate di studio riservate ad operatori scolastici e dedicate allo “star bene a scuola”, che ha visto la partecipazione della Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Puglia Rosy Paparella, promotrice della rete per lo “star bene a scuola” e molto nota per essere particolarmente attenta a tutte le forme di discriminazione e di sofferenza che possono nascere tra i banchi.
In apertura, gli interventi dell’Ispettore dei Salesiani dell’Italia Meridionale Don Pasquale Cristiani, del dr. Prisco Piscitelli (Medico Epidemiologo della ASL Lecce e Presidente dell’Associazione Culturale Socrate) e del prof. Alessandro Distante (Presidente dell’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo ISBEM, cardiologo e ricercatore di livello internazionale che ha diretto per 12 anni l?Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Lecce).
Il Prof Distante ha illustrato sia i principi del Paradigma del dono su cui si basa sia il Progetto “Joyschool – La Scuola della Gioia”, che vuol garantire ai bambini il diritto ad apprendere in modo gioioso, sia il Progetto “ARGINE”, *promosso dall’ISBEM con la campagna “Monastero del Terzo Millennio” per sostenere i giovani meridionali e salentini a rimanere nella propria terra d’origine seguendo le vie maestre della ricerca (dottorato) e della formazione (life long learning), in modo da esser capaci di introdurre innovazioni per tutta la vita, a beneficio della comunità.
A seguire, il colloquio tra Manuela Pulimeno (ideatrice del Progetto Joyschool – La scuola della Gioia) – sulle cause dei disagi che i bambini vivono a scuola e sulle possibili soluzioni ? con il prof. Maurizio Parodi, genovese, autore di libri che sono popolari ed hanno un titolo molto significativo: “La scuola che fa male”, “Basta compiti, non è così
che s’impara”, “Gli adulti sono bambini andati a male”.
La tavola rotonda, molto feconda di idee, riflessioni, spunti progettuali ed esperienze ha visto la partecipazione della Dirigente scolastica Caterina Scarascia, del presidente Centro Servizi Volontariato Salento ed Eurispes Puglia Luigi Russo, di don Francesco Coluccia (Movimento per la Vita), di Francesco Cavallo (Sì alla Famiglia) e dell’avv.ssa Ada Marseglia (
Presidente dell’AIAF Puglia).
A concludere le giornate di studio, è intervenuto il professore di Didattica Marco Piccinno dell’Università del Salento, che ha sottolineato la necessità di individuare nuovi modelli didattici, innescando su questo tema un articolato colloquio con le dirigenti e responsabili di scuole paritarie provenienti da tutta la Regione, a cui si è unita la coordinatrice delle scuole paritarie della Regione Lombardia suor Annamonia Alfieri, autrice del saggio “Il Diritto di apprendere” in cui si documentano le leggi, le opportunità e le tante operazioni incompiute nel nostro Paese in tema di scuola.
Ulteriore obiettivo delle due giornate di studio è stato quello di operare congiuntamente, anche per la ricerca di nuove forme di sostenibilità economica, grazie alla Rete d’Innovazione Sociale per l’Educativo e la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (RISE for RIGHTS). “Un Paese migliore può esserci solo se ci sarà una scuola migliore, senza barriere di censo e di geografia, attenta alla persona che cresce”.
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