Il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila prende parte attiva alla mobilitazione organizzata da Conservatori, Accademie e Istituti superiori di Industrie Artistiche di tutta Italia per riflettere e sensibilizzare sulle sorti e lo stato dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (Afam). Una “Giornata” piena di eventi e manifestazioni musicali che e’ stata indetta ufficialmente – con decisione dell’Assemblea congiunta delle Conferenze nazionali dei presidenti, dei direttori e dei presidenti delle Consulte degli studenti dei Conservatori statali e non statali – per il giorno 13 febbraio, ma che prevede un’estesa mobilitazione nell’arco di tutto il mese attraverso giornate di protesta contro lo stallo della riforma e del rinnovamento del settore.
Sentito il parere della prefettura dell’Aquila, che e’ stata preventivamente informata, il Conservatorio “Alfredo Casella” ha organizzato dunque la propria giornata di protesta e proposta per lunedi’ 15 febbraio, dando appuntamento alle ore 11 davanti al Palazzo della prefettura del capoluogo, primo evento di una ampia serie di iniziative e manifestazioni musicali messe in campo dall’Istituzione aquilana per partecipare a una mobilitazione centrale per le sorti dell’intero comparto Afam e per la formazione artistica e musicale del nostro Paese. In quell’occasione avra’ luogo una simbolica breve esibizione del coro degli studenti e di un ensemble di fiati e, successivamente, al prefetto dell’Aquila, quale massima autorita’ territoriale dello Stato Italiano, verra’ consegnata la mozione votata all’unanimita’ dalle Conferenze dei direttori, dei presidenti, degli studenti dei Conservatori statali e non statali. Come si legge nella Mozione votata all’unanimita’ dall’Assemblea congiunta delle Conferenze: “si lamenta in particolare il blocco, in atto ormai da anni, del processo di riforma del sistema avviato dalla Legge n. 508 del 1999 cui si accompagna una grave carenza di risorse pubbliche nonche’ una problematicita’ costante nella interlocuzione con il livello politico-istituzionale. Le Conferenze denunciano il persistere di un’assenza di progettualita’ politica e culturale riguardo al sistema formativo musicale, che si colloca nel quadro di una costante sottovalutazione di fatto del valore della musica nel contesto culturale e sociale complessivo del Paese”.
“A distanza di sedici anni dalla promulgazione della Legge n. 508 – prosegue la mozione – mancano ancora fondamentali passaggi normativi, quali il decreto sul reclutamento del personale docente e la messa a ordinamento dei bienni, un dato cui si aggiunge l’effettiva inesistenza dell’organo consultivo di sistema (CNAM), scaduto da tre anni e non ancora rinnovato”. Il direttore, il Maestro Giandomenico Piermarini, in occasione della comunicazione dell’evento ai coordinatori, ha sottolineato espressamente come la giornata di mobilitazione debba essere “indirizzata e volta alla tutela e della valorizzazione del lavoro dei nostri studenti che devono poter vedere chiare prospettive nei sacrifici ai quali chiediamo di sottoporsi, per il loro bene, nei loro anni di vita migliori”. Sempre nell’ambito delle iniziative organizzate dal Conservatorio “A. Casella” per prendere parte alla mobilitazione nazionale saranno previsti altri due importanti appuntamenti. Giovedi’ 25 febbraio si terra’ un Concerto appositamente organizzato per le giornate di attenzione sullo stato attuale dell’Afam. Alle ore 18:30 presso l’Auditorium del Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” dell’Aquila l’ensemble del Circolo Giovani Amici della Musica eseguira’ un programma che includera’ Il Carnevale di Venezia di Niccolo’ Paganini, i Souvenir de Paganini di Fryderyk Chopin e Il Carnevale degli Animali di Camille Saint-Saens. L’ensemble e’ in larga misura composto da ex-studenti del Casella i quali, avendo concluso il loro percorso formativo presso l’istituzione aquilana, desiderano condividere gli ideali di queste giornate di sensibilizzazione.
Lunedi’ 29 febbraio, giorno in cui ricorre la nascita di Gioacchino Rossini, alle ore 18:30, ancora una volta presso l’Auditorium, l’Orchestra degli allievi del Conservatorio, diretta dal Maestro Aurelio Canonici, presentera’ un’anteprima in forma di concerto della rappresentazione dell’opera Il Barbiere di Siviglia di Gioacchini Rossini, della quale ricorrono quest’anno i duecento anni dalla prima rappresentazione e che verra’ eseguita integralmente, in forma scenica, durante la prossima estate, in una produzione che vedra’ impegnato tutto il Conservatorio. Oltre agli allievi dell’Orchestra, protagonisti dell’evento saranno i migliori studenti delle classi di canto del Conservatorio, accuratamente selezionati per i ruoli dell’opera rossiniana.
Lascia un commento