“Il problema, posto dal presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti, in merito ai sottoservizi, apre una finestra su una questione oggettiva che, come tale, va affrontata. Riteniamo che sia stato un grosso errore estromettere il Comune dell’Aquila dalla fase di controllo del rispetto del cronoprogramma”. Lo affermano i consiglieri comunali Giustino Masciocco (Sel) ed Enrico Perilli (Prc) pr i quali “bisogna aggiustare il tiro e coinvolgere direttamente l’ente, attraverso i suoi organismi di rappresentanza, nella verifica del raggiungimento degli obiettivi e del rispetto della tempistica. Un atto dovuto, in ragione del fatto che il Comune e’ il proprietario del sedime e della sua funzione di tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini. Bisogna dare certezze ai residenti e ai commercianti. Occorre dunque istituire un meccanismo e un organismo di controllo interno all’ente, nell’ambito del quale la societa’ Gran Sasso Acqua sia chiamata a chiarire i motivi dei ritardi nella realizzazione dell’opera, che sono evidenti, oggettivi e gravi, e a illustrare il cronoprogramma, rispetto a cui il Comune dovra’ verificare il rispetto rigoroso dei tempi”, concludono i consiglieri.
Ricostruzione: Sel-Prc, il problema sottoservizi va affrontato
“Il problema, posto dal presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti, in merito ai sottoservizi, apre una finestra su una questione oggettiva che, come tale, va affrontata. Riteniamo che sia stato un grosso errore estromettere il Comune dell’Aquila dalla fase di controllo del rispetto del cronoprogramma”. Lo affermano i consiglieri comunali Giustino Masciocco (Sel) ed Enrico […]
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