“Sabato scorso i nostri volontari hanno dato l’ennesima prova di attaccamento al sistema di Protezione civile regionale e di orgogliosa appartenenza alla comunita’ abruzzese”. Si esprime cosi’ il sottosegretario regionale delegato Mario Mazzocca sulla riuscita della bella e imponente manifestazione di sabato scorso ad Avezzano, allorquando e’ stata avviata la consegna dei mezzi e materiali assegnati alle organizzazioni di volontariato impegnate nel sistema di protezione civile regionale. Sabato scorso, nelle location del polo logistico marsicano, si e’ chiuso un progetto avviato nel 2012 (rimodulazione POR-FESR 2007/2013) e che assegnava risorse finanziarie al potenziamento della ‘Colonna Mobile’ regionale. Il progetto, tra l’altro, contemplava un “pacchetto” composto da mezzi fuori strada (Pick-Up) allestiti con modulo “AIB” (antincendio boschivo) e/o idrovora carrellata; il tutto completato dai “DPI” (dispositivi di protezione individuale) per il personale volontario in fase di utilizzazione dei mezzi. Sono stati consegnati, quindi, con le modalita’ a suo tempo stabilite: – i moduli AIB e le idrovore carrellate alle organizzazioni che hanno in comodato d’uso i fuoristrada di proprieta’ regionale; – i dispositivi DPI alle organizzazioni dotate di modulo AIB regionale o di proprieta’ e con personale volontario formato al corso avanzato di spegnimento incendi boschivi organizzato dalla Regione Abruzzo nel 2014; – i moduli “Elfo” alle organizzazioni aventi il maggior numero di personale abilitato allo spegnimento ed il mezzo idoneo alla movimentazione del modulo.
La scelta di assegnare i moduli e le idrovore alle organizzazioni dotate del pk regionale e’ dovuta alla considerazione che tali fuoristrada garantiscono perennemente l’immediata operativita’ essendo a carico della Regione Abruzzo (proprietaria) le relative spese di gestione (assicurazione, manutenzioni, tagliandi, riparazioni, ecc.). Di conseguenza, non si e’ potuto dare risposta alle aspettative di tutte le organizzazioni convenzionate con l’ente Regionale (oltre 160), soprattutto ai sodalizi che hanno definito il proprio rapporto contrattuale negli ultimi anni; in ogni caso le assegnazioni sono temporanee e verranno rimodulate alla scadenza. “Nel corso dell’anno corrente – conclude Mazzocca – e’ nostra intenzione completare il quadro delle disponibilita’ di mezzi e attrezzature a beneficio delle restanti organizzazioni di volontariato, sia attraverso la ripresa in consegna a seguito di una puntuale ricognizione di mezzi e attrezzature dati in comodato, sia mediante l’attivazione di canali di finanziamento straordinari (UE) per l’attuazione di progetti strategici e forme avanzate di aggregazione territoriale”. E’ proprio al fine di ottimizzare risorse ed energie, il sottosegretario anticipa una prossima iniziativa: anche su invito dei vertici regionali Anpas, sara’ promosso un incontro con le oltre 20 organizzazioni affiliate e convenzionate per valutare l’opportunita’ di implementare l’attivita’ in essere in maniera organica e sinergica, mediante l’evoluzione verso un rapporto convenzionale di tipo “centralizzato”, al pari di come si opera da tempo sia con l’ANA che con la CRI.
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