“Quello dei lavori di completo recupero del cinema teatro Michetti lo reputo un fatto straordinariamente positivo e, a tal proposito, ringrazio l’amministrazione comunale di Pescara per aver saputo rispettare il cronoprogramma delle procedure amministrative”. Il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, davanti alla stampa convocata in Comune, a Pescara, non nasconde la sua soddisfazione per la tempistica delle attivita’ propedeutiche alla messa in sicurezza del teatro Michetti di Pescara. Ad aggiudicarsi i lavori e’ stata l’impresa di costruzioni De Cesare di Chieti che, su un importo a base d’asta di 756 mila 177 euro, ha offerto un ribasso pari al 34,726 per cento pari a 481 mila 251 euro, risorse stanziate dalla Regione nell’ambito dei fondi FSC (sviluppo e coesione ed ex FAS).
La consegna dei lavori, che saranno di natura strutturale poiche’ finalizzati al consolidamento statico della struttura, e’ prevista entro il prossimo mese di marzo. Alla presentazione dei futuri interventi sono intervenuti anche il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, il vice Enzo Del Vecchio, l’assessore alla Cultura, Paola Marchegiani ed il titolare dell’impresa, Angelo De Cesare. “Su 1 milione 300 mila abruzzesi e 129 mila pescaresi – ha detto D’Alfonso – solo due o tre persone del ceto politico hanno operato perche’ superassimo i tempi della procedura. Si tratta di un’opera identitaria – ha proseguito – di un’opera giacimento”. D’Alfonso ha anche ricordato che, prima di questo impegno della Regione, ci fu un primo intervento da parte della Fondazione Pescarabruzzo. “Tuttavia – ha spiegato – laddove ci fossero ulteriori esigenze legate al potenziamento tecnologico, siamo pronti ad intervenire nuovamente. Sarebbe immorale – ha continuato – se riportassimo in vita le opere destinate alla vitalita’ culturale di una citta’ e poi non ci fosse vita culturale”. Il presidente della Giunta regionale ha anche assicurato che, periodicamente, si rechera’ di persona sul cantiere per controllare qualita’ e quantita’ dei lavori e che, accanto alla figura del direttore dei lavori, inserira’ “la visura della stazione finanziante oltre al compito di controllo che sara’ affidato al dirigente regionale del settore Cultura”. D’Alfonso, inoltre, ha annunciato che intende impegnarsi anche per acquisire quel pezzo di storia cittadina che e’ casa Flaiano, ancora proprieta’ privata, al distretto culturale che gia’ comprende la cattedrale di San Cetteo, il Circolo Aternino, il Media Museum ed il teatro Michetti.
L’intenzione del presidente e’ anche quella di restituire nuova vita alla mura del Media Museum e di intervenire sul Museo Cascella oltre che stimolare il completamento del cosiddetto Museo del Mare. “Infine, con il Comune di Pescara – ha aggiunto – mi piacerebbe che si arrivasse a definire l’utilizzo della Cittadella della musica, finanziata all’interno del Materplan, che dovra’ necessariamente entrare nella vita dei pescaresi. Questa e’ un’idea seria della Grande Pescara”. Infine, un cenno alla struttura dell’ex Cofa per la quale D’Alfonso, in veste di semplice cittadino, immagina un futuro come sede di un’importante hub nazionale per l’alimentazione sostenibile dei mezzi di spostamento.
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