Marzo all’insegna di pioggia, festa della donna, asteroidi e Sole Nero. Nella notte tra l’8 e il 9 marzo sarà possibile assistere ad un doppio fenomeno cosmico: il passaggio di una piccola roccia spaziale e una spettacolare eclissi solare. L’asteroide 2013 TX68 non provecherà alcun danno, assicura la NASA, ma potrà essere una buona occasione per scrutarne, con un buon telescopio, il passaggio.
L’eclissi solare del 9 marzo è la prima dell’anno, ma purtroppo per noi, il meraviglioso fenomeno non sarà visibile dall’Italia, e riguarderà esclusivamente l’Oceano pacifico, l’Australia nord orientale e l’Indonesia.
Come sempre però sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming, ad esempio sul portale Exploratorium o tramite il webcast della NASA TV.
Oltre ad essere estremamente affascinante, l’eclissi solare è un fenomeno importante per gli scienziati, che grazie all’oscuramento del Sole possonono studiare al meglio l’attività coronale.
L’eclissi di Sole del 9 marzo sarà totale per i residenti di Indonesia e Micronesia, mentre apparirà parziale in Asia orientale, Alaska e Australia settentrionale. Culminerà quando in Italia saranno circa le 1:20 del mattino del 9 marzo.
Per le zone siuate ad est della linea internazionale del cambio di data, come le Hawaii, l’eclissi si verificherà nel tardo pomeriggio dell’8 marzo. Questa è la prima di due eclissi solari di quest’anno, secondo la NASA. L’altra sarà un’eclissi solare “anulare”, un fenomeno estremamente raro, e riguarderà l’Africa il primo settembre. L’ultima eclissi anulare del 15 gennaio 2010 fu visibile di primo mattino dall’Italia come parziale e con magnitudine del 35%.
Un’eclissi anulare si verifica quando il bordo del Sole è ancora visibile come un anello luminoso intorno alla Luna. Dopo lo spettacolo del 20 marzo 2015, l’Italia dovrà aspettare il 2027, quando il nostro cielo sarà palcoscenico di un’eclissi totale. Nel frattempo la NASA ha preparato una simulazione video dell’eclissi in arrivo. (Dire)
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