Fornire un punto di ascolto, sostegno e agevolazione allo sviluppo per l’imprenditoria aquilana e abruzzese con l’inedita e particolare sfumatura della solidarieta’ cristiana. Con queste linee guida approda in Abruzzo e comincia la sua vita associativa l’Acai, Associazione cristiana degli artigiani italiani, che si occupa di formazione, credito, sicurezza e qualita’, consulenza legale, amministrativa, finanza agevolata, patronato, Caf e fondi di solidarieta’.
Artefice della costruzione sul territorio di questa associazione sara’ l’imprenditore aquilano Angelo Taffo, con numerose esperienze nell’associazionismo abruzzese, nominato commissario regionale e provinciale aquilano, che spiega le prime tappe del percorso. “Invece di compiere gesti estremi, gli imprenditori in difficolta’ ora potranno avere attenzione e valido appoggio – spiega – Ho gia’ contattato centinaia di amici e tutti mi hanno dato un’entusiasta adesione, nei prossimi giorni comincero’ a formalizzare le iscrizioni e concluderemo il percorso, gia’ avviato, per reperire una sede, preferibilmente in centro storico o nell’immediata periferia. Anche la Curia aquilana, con l’arcivescovo monsignor Giuseppe Petrocchi, si e’ detta felicissima”, afferma. “Una priorita’ sara’ cercare canali tecnici, amministrativi, legali e finanziari per portare un contributo alla ricostruzione post-terremoto del capoluogo – prosegue il neo commissario – e in particolare cercheremo di creare, anche grazie ai livelli nazionali della Acai, un rapporto diretto con il governo”. Tra le prime misure, “il microcredito con la possibilita’ di un prestito a tasso zero per un anno, attraverso una linea di credito di Acai nazionale, da mettere a disposizione di idee imprenditoriali innovative”.
Per ascoltare le esigenze delle imprese e intervenire con soluzioni concrete si stringera’ anche un rapporto con gli ordini professionali. “Invitero’ i professionisti locali a darci una mano – dice Taffo – e parleremo con i Consigli degli ordini, noi metteremo a disposizione le strutture e loro sono i benvenuti per aiutarci a dare risposte al tessuto economico e produttivo del comprensorio”. Per informazioni si puo’ scrivere all’email angelotaffo@gmail.com.
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