Andrà in scena dal 14 al 16 ottobre la quarta edizione del ‘Maker Faire Rome – the european edition’. Teatro del più grande evento sull’innovazione, quest’anno sarà la Fiera di Roma che metterà a disposizione dei makers, 6 padiglioni che corrispondono a oltre 100mila metri quadri, 7mila dei quali interamente dedicati a conferenze, seminari e workshop.
La manifestazione – promossa da Camera di Commercio di Roma, organizzata da Asset Camera e curata da Massimo Banzi – è stata presentata questa mattina nella sede del Miur, alla presenza del ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, del presidente della Camera di Commercio, Lorenzo Tagliavanti e dal commissario europeo per l’economia e le società digitali, Gunther H. Oettinger. Queste le novità dell’edizione di quest’anno: la ‘Call for big bang project’, grazie alla quale sarà possibile proporre le proprie idee che dovranno essere presentate entro il 31 marzo, compilando un apposito modulo all’interno del sito dedicato alla manifestazione.
Quindi la ‘Call 4 school’, iniziativa nata in collaborazione con il Miur, rivolta agli istituti scolastici di secondo grado. In questi caso, una giuria selezionerà 55 progetti tra quelli più innovativi che verranno ospitati nel corso della Maker Faire in un’area dedicata alle scuole. E ancora, grande attesa per la ‘Call 4 makers’, che lo scorso anno ha registrato il numero record di oltre mille progetti provenienti da 40 Paesi differenti.
La ‘Call 4 makers’ si aprirà il prossimo 18 aprile per chiudersi il 15 giugno. Una commissione coordinata dai curatori della manifestazione valuterà e selezionerà i migliori progetti che avranno poi diritto ad essere espositi in un apposito spazio gratuito. Altra novità è il R.O.M.E Prize, un riconoscimento di 100mila euro che verrà assegnato al miglior progetto maker europeo ad alto impatto sociale. (Dire)
Lascia un commento