Nell’ambito del progetto New Media Center: video Community di tiKotv, finanziato dall’Otto per Mille della Tavola Valdese, abbiamo ascoltato il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente sugli spazi di aggregazione.
Il tema è ricorrente, dopo gli eventi sismici la struttura della città è stata rivoluzionata, e se prima i giovani (così come le altre generazioni di aquilani) si ritrovavano naturalmente nelle piazze del centro storico, adesso devono necessariamente passare per altre realtà per poter vivere esperienze di relazione.
Il sindaco è molto sicuro, L’Aquila è una città che offre delle possibilità sportive valide, almeno dal punto di vista dell’impiantistica. Il sindaco elogia in particolare il polo di Piazza d’Armi, a cominciare dalla pista d’atletica: “Un impianto costruito sull’esempio di quelli di Pechino e Mosca, che hanno ospitato Olimpiadi e Mondiali”. La pista d’atletica, una delle migliori del Bel Paese, è stata spesse volte al centro di polemiche, a causa dell’introduzione di un costo d’accesso.
Nell’ambito del rinnovamento di Piazza d’Armi possono essere annoverati anche uno skate park, aperto e fruibile, e un campo da rugby, privo di illuminazioni e spogliatoi, non aperto al pubblico.
“Io credo che oggi i giovani hanno tutta una serie di spazi dove possono conoscersi, ci sono anche spazi per studiare, come il Canada, la Biblioteca universitaria e altro. Non credo che altre città abbiano queste possibilità. Quello che ci manca sono i Pub e i portici”.Ha affermato Cialente.
Aggregazione libera, sport e studio, ma non solo. Secondo il sindaco l’obiettivo dell’amministrazione pubblica deve essere quello di mettere i giovani in condizione di poter costruire il proprio futuro liberamente “cominciate ad essere protagonisti”, l’invito del primo cittadino.
Nell’intervista rilasciata a tiKotv, Cialente invita i giovani a comunicare all’amministrazione comunale le proprie idee e le proprie necessità, cosa che la nostra redazione si impegnerà a fare il prima possibile.
Fabio Zenadocchio
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