Sono due cittadini di San Giovanni Teatino, un fisico dell’Universita’ ed esperto in intelligenze artificiali, l’altro semplice appassionato, ad avere elaborato un innovativo progetto di monitoraggio ambientale dell’area metropolitana Chieti/Pescara Il modello e’ stato illustrato ai sindaci di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, e Chieti, Umberto Di Primio, e agli assessori Massimiliano Bronzino Cesario e Alessandro Bevilacqua.
“L’idea – spiegano i due cittadini – e’ nata leggendo la relazione del professor Cecconi, l’esperto che ha studiato l’impatto sul territorio di Sambuceto del cavidotto Terna. Sarebbe stato opportuno un rilevamento costante dei livelli di elettrosmog. Abbiamo cosi’ elaborato un sistema paline/totem proprio con questa funzione. Il sistema progettato consentiva anche il rilevamento dei livelli di inquinamento acustico e, soprattutto, inquinamento atmosferico (PM10 e PM2,5). Non solo, il sistema di paline/totem puo’ essere diffuso in tutta la zona industriale che unisce almeno quattro comuni (Chieti, Pescara, San Giovanni Teatino e Spoltore). I dati raccolti (ogni 15 o 30 minuti), vengono elaborati dall’intelligenza artificiale di un ‘cervello principale’ che in tempo reale, segnalera’ luogo di origine, durata e ripetersi di eventuali criticita’ ambientali (polveri sottili, elettrosmog o acustico).
Il ‘bollettino’ sara’ valutato dalle singole amministrazioni per adottare opportuni provvedimenti”. Il progetto e’ a buon punto e per decollare necessita innanzitutto di risorse. Ci sono quelle europee finalizzate proprio a questo scopo. Il progetto pero’ deve essere di network, ovvero coinvolgere piu’ citta’, meglio se di diversi paesi europei. “Trovo il progetto valido e interessante anche per altre comunita’. Intanto con i quattro comuni dell’area metropolitana che hanno gia’ manifestato interesse, si e’ a buon punto”, ha spiegato Massimo Bello dello staff della vicepresidenza del Parlamento Europeo coinvolto nell’incontro di San Giovanni Teatino dall’assessore all’ambiente di Chieti, Alessandro Bevilacqua. Per la certificazione del sistema e quindi dare validita’ ai dati rilevati ed elaborati, sempre Bevilacqua ha interessato Francesco Baldoni, verificatore Emas, che con attenzione ha seguito tutti i passaggi dell’illustrazione di Piero Chiacchiaretta (uno dei due cittadini), fisico del dipartimento di Neuroscienze ed Imaging dell’Universita’ D’Annunzio. “Sono favorevolmente colpito dal progetto presentato dai cittadini, perche’ e’ utile per monitorare efficacemente i livelli d’inquinamento – spiega il sindaco Luciano Marinucci – Favorisce e stimola azioni sinergiche tra le amministrazioni dell’area metropolitana. Mi piace pensare che nel mio comune ci siano cittadini responsabili e partecipi della vita pubblica”.
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