“Questo testo si inserisce nel dibattito in corso in Commissione Affari Costituzionali alla Camera sull’art. 49 della Costituzione e la regolamentazione interna ai partiti. L’obiettivo è la rappresentanza paritaria di donne e uomini in politica e nelle istituzioni, come indicato dalla strategia messa in campo dal Consiglio d’Europa per gli anni 2014-2017″.
Lo ha detto la deputata di Forza Italia Elena Centemero, presidente della Commissione Equality and non Discrimination del Consiglio d’Europa, presentando in conferenza stampa alla Camera la sua proposta di legge per l’equilibrio di genere nella rappresentanza politica. “Alle elezioni politiche del 2013, l’Italia ha raggiunto una posizione intermedia rispetto agli altri Paesi del Consiglio d’Europa quanto a equilibrio di genere, con il 31% di donne alla Camera e il 28% al Senato. Nella mia proposta è prevista una modifica alla legge sul finanziamento, affinchè sia inserito negli statuti dei partiti l’equilibrio di genere negli organismi collegiali e direttivi, è un intervento sulla legge elettorale. Si stabilisce inoltre che la quota per il finanziamento dei privati ai partiti possa aumentare del 50% se il contributo è destinato a iniziative che favoriscono la parità. Infine, c’è una modifica alla par condicio per un pari accesso ai media in campagna elettorale”, ha concluso.
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