Inizia con i migliori auspici il 2016 per Ambiente e/e’ Vita: dopo la nomina del nuovo presidente Benigno D’Orazio, l’Associazione ottiene un prestigioso incarico, l’affidamento in gestione della Riserva naturale Guidata del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, istituita nel 2005 con legge regionale, ma fino ad oggi ancora mai ‘operativa’. Un’area di incontaminata bellezza con i suoi aspetti di integrita’ della costa sabbiosa e la presenza di dune con tratti di macchia mediterranea, dove si riproducono uccelli rari come il Fratino (Charadrius alexandrines), protetti da convenzioni internazionali.
L’affidamento in gestione all’Associazione comportera’ l’esercizio delle attivita’ gestionali volte alla salvaguardia dell’ambiente protetto e la realizzazione di un progetto di sviluppo e valorizzazione della Riserva. L’ufficializzazione dell’affidamento e’ stata data dal sindaco di Roseto degli Abruzzi Enio Pavone nel corso di una conferenza stampa svoltasi martedi’ scorso. Il Primo cittadino ha anche affidato l’incarico per la revisione del Piano di Assetto naturalistico all’architetto Fabrizio De Gregoris e quello per la redazione del Piano Pluriennale di Attuazione al presidente di Ambiente e/e’ Vita, avvocato Benigno D’Orazio. Patrizio Schiazza, presidente regionale dell’associazione Ambiente e/e’ Vita, ha confermato che il gruppo lavorera’ da subito per ottenere dalla Regione i fondi necessari affinche’ il progetto possa prendere avvio gia’ in pochi mesi e sia aperto, proprio nella Riserva, un ufficio a servizio dell’utenza e dei visitatori. Un obiettivo auspicato dall’intera cittadinanza che da anni attendeva la soluzione di una complessa vicenda politica, per la quale il presidente D’Orazio, nel 2005 consigliere regionale, ha avuto un ruolo fondamentale nell’approvazione della legge regionale di istituzione della Riserva. Nel Programma Pluriennale di Attuazione il presidente D’Orazio stabilira’ quali dovranno essere le azioni necessarie per lo sviluppo dell’intera area, pianifichera’ le attivita’ da mettere in atto puntando a creare una cultura ambientale in una delle piu’ popolose citta’ della regione Abruzzo e a coinvolgere i cittadini ei vari operatori locali nell’ottica di un turismo sostenibile.
“Il mio impegno sara’ massimo – ha detto il presidente D’Orazio. – Implementero’ i principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile che sara’ modellata su un piano di sviluppo turistico che riguardera’ l’intera citta’. In altre parole, La Riserva del Borsacchio dovra’ rappresentare un valore aggiunto per il turismo e per le attivita’ economiche di Roseto degli Abruzzi favorendo la promozione e la valorizzazione del territorio che la ospita”.
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