Obiettivo: riavviare in breve tempo l’interscambio tra Italia e Iran, sostenendo sia gli importanti progetti infrastrutturali che vedono coinvolti grandi gruppi industriali italiani, sia le attività commerciali delle nostre PMI esportatrici
Il Gruppo CDP partecipa alla missione di Governo in Iran guidata dal premier Matteo Renzi. Cassa depositi e prestiti assieme a SACE e SIMEST si impegna a sostegno dell’export italiano nel Paese, con un sistema integrato di strumenti di intervento:
4 miliardi di euro di linee di credito erogate nell’ambito del sistema “export banca” a controparti sovrane iraniane, da CDP in complementarietà con il sistema degli intermediari creditizi. L’iniziativa è finalizzata a supportare importanti progetti nei settori infrastrutture, oil&gas e trasporti, commissionati a grandi imprese italiane e con il coinvolgimento di un ampio indotto di PMI fornitrici;
4 miliardi di euro di garanzie sulle suddette linee di credito da parte di SACE, con l’intervento di SIMEST per la stabilizzazione del tasso di interesse;
800 milioni di euro per favorire la ripresa delle attività delle PMI italiane nel Paese. Questo avverrà attraverso due iniziative di SACE a sostegno di della competitività delle PMI italiane nelle transazioni di breve e medio termine relative a forniture di beni di consumo o macchinari made in Italy: una linea di trade finance da 500 milioni di euro e, grazie a un accordo firmato con Banca Popolare di Sondrio, una linea di credito da 300 milioni di euro.
Le iniziative giungono a poche settimane dalla firma dell’accordo per il recupero del credito sovrano (pari a 564 milioni di euro) vantato da SACE nei confronti della Banca Centrale dell’Iran a fronte degli indennizzi pagati a imprese italiane per importi non corrisposti a causa del blocco dei sistemi di pagamento imposto dalle sanzioni internazionali. Un accordo che ha consentito alla società assicurativo-finanziaria del Gruppo CDP, prima tra le società di assicurazione del credito, di riavviare le proprie attività di assunzione dei rischi a sostegno di operazioni di export e investimenti nel Paese.
Sono inoltre in fase di finalizzazione le prime operazioni finanziate con l’intervento di SACE: operazioni che riguardano forniture di PMI italiane a PMI iraniane, rese possibili dall’accordo firmato nella precedente missione con le tre principali banche private iraniane (Bank Pasargad, Bank Parsian e Saman Bank).
Nel contempo, da parte di SIMEST, è in corso di finalizzazione, attraverso l’utilizzo di Fondi messi a disposizione dal MISE, un programma strutturato di business scouting ed assistenza professionale alle PMI italiane che vogliano individuare qualificati partner locali con i quali costituire società miste per promuovere le loro produzioni in Iran e nell’area.
Le operazioni in Iran rientrano nell’ambito del supporto all’export e all’internazionalizzazione che costituisce uno dei 4 pilastri del Piano industriale 2016-2020 del Gruppo CDP, in quanto driver di crescita del Paese. L’obiettivo è aumentare il supporto alle imprese italiane anche attraverso la costituzione presso SACE di una “one-door” per accedere a tutti i prodotti ed i servizi del Gruppo per lo sviluppo sui mercati internazionali.
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