Il 15 aprile nasceva uno degli artisti che avrebbe cambiato per sempre la storia dell’arte. Festeggiamo con una clip in anteprima tratta da “Leonardo da Vinci. Il genio a Milano”, il sorprendente film che sarà al cinema dal 2 al 4 maggio.
Alle tre di notte del 15 aprile 1452 in una casa colonica ad Anchiano, vicino a Vinci, sulle pendici del massiccio Montalbano ricoperto di vigneti e uliveti, nasceva Leonardo. Ce ne dà notizia con precisone professionale suo nonno, notaio, che annota la nascita nel volume dedicato alle memorie di famiglia.
Figlio naturale di Piero da Vinci, facoltoso notaio, e di Caterina, donna di umili origini, Leonardo viene accolto nella casa paterna dove crescerà assieme ai fratelli, dimostrando sin da giovane il proprio talento pittorico. Racconta il Vasari nelle sue Vite: “Veramente mirabile e celeste fu Lionardo, figliuolo di ser Piero da Vinci (…) Dette alquanto d’opera alla musica (…). Nondimeno, benché egli a sì varie cose attendesse, non lasciò mai il disegnare et il fare di rilievo, come cose che gl’andavano a fantasia più d’alcun’altra. Veduto questo ser Piero e considerato la elevazione di quello ingegno, preso un giorno alcuni de’ suoi disegni, gli portò ad Andrea del Verrocchio, ch’era molto amico suo, e lo pregò strettamente che gli dovesse acciò da quella come da modello, imitandolo, possiamo accostarci con l’animo e con l’eccellenzia dell’intelletto alle parti somme del cielo”.
Per festeggiare il compleanno di Leonardo, vi proponiamo una clip in anteprima di “Leonardo da Vinci. Il Genio a Milano”, il film che esplora il soggiorno cittadino dell’artista, offrendo la chiave per trasformare in quadri cinematografici i numerosi scenari leonardeschi di Milano: il Castello Sforzesco, il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, la Basilica di Santa Maria delle Grazie, i Navigli, la Vigna di Leonardo sino al celebre Cenacolo.
Il film –in cui verranno mostrate e raccontate opere come La Belle Ferronnière, la Dama con l’ermellino, la Vergine delle Rocce, il Ritratto di musico, il San Giovanni Battista, l’Ultima Cena – arriverà nelle sale di tutto il mondo distribuito da Nexo Digital e sarà in programma in Italia il 2, 3 e 4 maggio all’interno del progetto della Grande Arte al Cinema che sta conquistando un pubblico sempre più vasto (l’elenco delle sale che lo proietteranno è disponibile su www.nexodigital.it e su www.leonardothemovie.com. Le prevendite aprono ufficialmente il 15 aprile).
Pittore, scultore, scienziato, musico, esperto di anatomia e di fisica, botanico, architetto, inventore: superando lo spirito del suo tempo, Leonardo viene oggi identificato con l’immagine del Genio. Era un uomo poliedrico l’artista di Vinci e lo dimostrano l’immenso patrimonio di studi e opere che ci ha lasciato, oltre alla lettera in cui, nel 1482, si presenta a Ludovico il Moro, signore di Milano.
Partendo dalla mostra a Palazzo Reale organizzata da Skira e Comune di Milano nei mesi di Expo, Rai Com, Skira e Codice Atlantico con la partecipazione di Maremosso hanno deciso, in collaborazione con Pirelli e Confagricoltura, di lavorare congiuntamente per raccontare in un docufilm proprio gli anni trascorsi da Leonardo a Milano, toccando i diversi aspetti della sua vita e della sua arte, approfondendo le caratteristiche della città del tempo, le personalità degli artisti che gli sono stati vicini, senza trascurare naturalmente le molte leggende che lo riguardano.
Coinvolgendo Pietro Marani – curatore della mostra – alcuni tra i massimi esperti di Leonardo a livello mondiale e autori che ne hanno esplorato la personalità – Claudio Giorgione, Maria Teresa Fiorio, Richard Schofield, Vittorio Sgarbi, Daniela Pizzagalli – è nata infatti una storia capace di aprire nuove prospettive e svelare mondi straordinari.
Com’è possibile raccontare la complessità del genio assoluto?
Da dove s’inizia?
Qual è il mistero che rende Leonardo l’artista più amato, discusso e studiato di tutti i tempi?
Per rispondere a queste domande e approfondire ulteriormente il tema e le opere in mostra provenienti dal Louvre di Parigi, dalla National Gallery of Art di Washington e dalla Pinacoteca Ambrosiana, gli autori Jacopo Ghilardotti e Gabriele Scotti hanno ritenuto opportuno arricchire il racconto documentaristico, sviluppato con il regista Nico Malaspina, con l’aggiunta di alcune scene di fiction, per le quali è stato coinvolto il regista Luca Lucini.
La storia di Leonardo a Milano ha potuto così allargarsi ed includere molti protagonisti del suo soggiorno milanese: Ludovico il Moro, signore di Milano, l’amico e allievo Salaì, Beatrice d’Este, Donato Bramante, Vincenzo Bandello e altri ancora. I personaggi storici saranno interpretati da attori noti come Vincenzo Amato, Cristiana Capotondi, Alessandro Haber, Gabriella Pession, Paolo Briguglia, Edoardo Natoli, Giampiero Judica, Nicola Nocella, mentre la voce narrante sarà quella di Sandro Lombardi.
Il film “Leonardo da Vinci. Il Genio a Milano” è prodotto da Rai Com, Skira e Codice Atlantico con la partecipazione di Maremosso e in collaborazione con Pirelli e Confagricoltura.
Sarà nei cinema italiani il 2, 3 e 4 maggio distribuito da Nexo Digital nell’ambito della stagione de “La Grande Arte al Cinema” in collaborazione con MYmovies.it (Dire)
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