“L’Enel segua l’esempio del Canada e riconverta la centrale di Montalto di Castro a parco solare. La Provincia faccia da coordinamento delle imprese e delle banche locali per presentare un progetto unitario che nasca dal territorio.” Questo in sintesi l’appello dell’associazione ambientalista Fare Verde dopo la presentazione del bando pubblico con il quale l’Enel vuole individuare proposte per la riutilizzazione della centrale di Montalto di Castro.
“Dopo decenni di inquinamento atmosferico – dice Roberto Tomassini, presidente provinciale di Fare Verde – la centrale di Montalto di Castro può ridare slancio all’economia del territorio. Ma occorre che la Provincia di Viterbo faccia da coordinamento alle imprese e alle banche locali. È un’occasione da non perdere. Gli istituti di credito, le imprese artigiane, vanno aiutati a presentare un progetto che nasca dal territorio e che tuteli gli interessi della popolazione locale.”
“Noi una proposta l’abbiamo già lanciati alcuni mesi fa – interviene Silvano Olmi, presidente regionale di Fare Verde – seguire l’esempio della provincia canadese dell’Ontario, che ha chiuso la centrale a carbone Nanticoke Generating Station, trasformandola in un parco solare di energia fotovoltaica, pulita e sicura.
“Possiamo farlo anche per l’impianto di Civitavecchia – propone Olmi – in questa maniera verrebbe salvaguardata l’occupazione e abbattuto l’inquinamento atmosferico, con ricadute positive sulla salute pubblica e sull’intero comprensorio.”
[…] Montalto di Castro (VT) Le proposte di Fare Verde per il riutilizzo della centrale […]