Sabato 21 Maggio grande evento storico nella Città di Celestino V, il papa del gran rifiuto. All’Aquila si terrà infatti la Marcia per la Pace in occasione del passaggio della “Fiaccola della Pace” che celebra i 100 anni della grande guerra.
L’evento, patrocinato dal Comune dell’Aquila, Assessorato Citta della Pace è organizzato dall’Istituto Comprensivo “Mazzini – T. Patini” diretto dal Preside Prof. Antonio Lattanzi, in collaborazione con l”Associazione culturale L’Impronta, presieduta dalla giornalista Luisa Stifani e il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio Regione Campania, presieduto dalla testimonial e cantautrice per la Pace Agnese Ginocchio, organo promotore della mobilitazione partita dal 2014, che ha già attraversato e sta attraversato tanti comuni dell’hinterland campani.
L’obiettivo della mobilitazione è quello di chiedere agli Enti Locali e alle Scuole di aderire all’Appello per il Diritto alla Pace, per inaugurare dopo 100 anni di crimini, di massacri e di guerre contro l’umanità, l’Era della grande Pace. La Pace è il valore supremo della storia dalla quale dipende realmente il futuro del mondo. E’ il valore che deve essere affermato in ogni ambiente, scuola, famiglia, parrocchia, politica.
“Se vuoi la Pace impegnati a realizzarla con le azioni“. L’obiettivo della mobilitazione è di far partire anche dalla Città dell’ Aquila un Comitato costituito da Enti Locali e Scuole di Pace. Sono già diversi i Comuni e le Scuole campane che hanno aderito all’Appello di Pace. Anche l’Istituto Mazzini – Patini diretto da prof. Lattanzi, scuola in prima fila nella città aquilana, ha aderito al progetto di Pace, consapevole che senza l’educazione alla coscienza di Pace da inculcare nelle giovani generazioni, non potrà esserci convivenza civile, fratellanza e futuro stabile. I tempi che ci investono sono critici. Urge fare un cambio di rotta per salvare il salvabile. La corruzione è la piaga dilagante che domina questo tempo. Le guerre nel mondo sono in continuo aumento. Conseguenze delle guerre il terrore e la fuga dalle proprie terre. Se non si tenta di frenare quest’ingranaggio di morte e di terrore si rischierà seriamente di entrare in un tunnel senza via d’uscita. Bisogna urgentemente uscire da questo circolo vizioso e pericoloso che sta soffocando e atrofizzando la vita della nostra nazione. La scelta di Pace è urgente e decisiva.
Durante la manifestazione, in particolare al momento in cui seguiranno gli interventi da parte degli alunni, delle Istituzioni e del Movimento per la Pace, avverrà la cerimonia del “Patto di Pace” che verrà siglato dal Preside dell’Istituto “Mazzini – T. Patini” e dalla Presidente del Movimento per la Pace, con il quale verrà affidato al detto Istituto la nomina di “Scuola di Pace del III Millennio“.
Alla Scuola media Mazzini – Patini, prima Istituzione scolastica nella Città aquilana ad aderire ad un progetto importante, le verrà affidato il compito di essere luce in questo tempo di tenebra, di educare alla Pace e di guidare le altre scuole del territorio ad essere educatrici di Pace. La Pace si insegna fra i banchi di scuola. La scuola è vera scuola solo quando sa educare ed avviare nel propria istituzione percorsi di educazione ai temi fondanti della Pace.
Altro momento importante che caratterizzerà la giornata sarà la piantumazione dell’Albero della Pace, ovvero il Monumento vivo da coltivare e custodire con le azioni quotidiane, dedicato a tutti i caduti della grande guerra e alle vittime delle guerre, attentati, stragi, criminalità, terrorismo e mafie della Città dell’ Aquila e nel mondo. L’Albero della Pace richiama all’impegno nel custodire e proteggere, in un tempo in cui è in corso una grave crisi ambientale, il pianeta, l’ambiente e la vita di cui siamo custodi e non padroni, per questo che sarà dedicato anche a tutte le vittime del sisma abruzzese del 6 Aprile 2009.
La manifestazione vedrà il seguente programma: ore 9:30 raduno davanti al Monumento dei Caduti in Villa Comunale (AQ). L’accensione della Fiaccola della Pace da parte del Movimento per la Pace che verrà consegnata al rappresentante della scuola, darà il via alla Marcia per la Pace che prenderà la direzione di Corso Vittorio Emanuele II. Quindi si raggiungerà il Parco Unicef in Via Strinella, dove avverrà la cerimonia di piantumazione dell’ Albero della Pace con l’inaugurazione della targa di dedica, seguita dalla benedizione da parte del parroco di Santa Rita, Don Alfredo Cantalini, gli interventi degli alunni preparati sul tema della giornata, il saluto delle Istituzioni e delle autorità civili e religiose presenti, del dirigente scolastico, del Sindaco dell’Aquila rappresentato dall’ Assessore delegato alla Città della Pace, Fabio Pelini. Quindi avverrà da parte dei rappresentanti del Movimento per la Pace la declamazione dell’ Appello di Pace che culminerà con la sottoscrizione del Patto di Pace tra il Preside della Scuola media “Mazzini – T Patini” e la Presidente del Movimento per la Pace.
L’Appello verrà consegnato in segno di impegno con l’ invito ad aderirvi, anche a tutti i dirigenti scolastici invitati a partecipare con una loro rappresentanza.
L’iniziativa è stata resa possibile, grazie ai Fondi dell’Otto per mille della Chiesa Valdese nell’ambito del progetto “New Media Center: la Video Community” promosso dall’ Associazione culturale L’Impronta, presieduta dalla giornalista Luisa Stifani da sempre sensibile ai temi della Pace. La giornalista per il suo impegno sulle tematiche dell’ intercultura e della Pace, è stata insignita da diversi riconoscimenti tra questi: “la Croce Internazionale della Pace”, la “Colomba Ambasciatrice della Pace”, consegnati nell’ambito di eventi e manifestazioni svolti nelle scuole nell’ambito di tematiche su citate, ed ha stipulato nell’antica città di Alife, capoluogo storico del Matese, nell’anno 2014 con il Movimento per la Pace, presieduto da Agnese Ginocchio, il Patto di gemellaggio siglato anell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica democratica che ripudia la guerra.
Alla manifestazione “Marcia per la Pace” di grande carattere storico ed educativo tutta la Cittadinanza è invitata a partecipare.
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