Si svolgera’ domani, dalle ore 9, nella Sala Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia di Pescara, il convegno, organizzato dal WWF e dall’Istituto Abruzzese della Aree Protette, sul tema: “Per dare futuro alle aree naturali protette regionali, per dare futuro all’Abruzzo”, nel corso del quale verra’ presentato il decalogo elaborato durante i 4 workshop che ha visti impegnati nei mesi di marzo e aprile le Oasi WWF.
L’assessore regionale ai Parchi e alle Riserve Donato Di Matteo partecipera’ ai lavori della tavola rotonda prevista alle ore 11. Il decalogo e’ nato dal confronto con le comunita’ locali, professionisti, amministratori comunali, direttori e operatori delle aree protette regionali, esperti di turismo e operatori turistici, educatori ambientali, agricoltori, associazioni culturali e di promozione e tutela del territorio che hanno contribuito a dare forma a 25 idee e schede progetto raccolte in un piano triennale delle Oasi WWF per fare rete tra le aree protette e tra gli operatori economici presenti in esse.
L’intento e’ quello di migliorare l’efficacia nella gestione e nella conservazione della biodiversita’, reperire fondi e fare economia di scala, creando un vero e proprio sistema. In quest’ottica va anche il lavoro di rete che l’assessorato ai Parchi e alle riserve e il WWF hanno avviato da oltre un anno e che ha visto un primo traguardo con la firma del protocollo d’intesa a Vasto per la nascita delle Aree protette Marino Costiere d’Abruzzo. Su suggerimento dell’assessore Di Matteo, l’Istituto abruzzese della Aree Protette, ha costituito un coordinamento che si riunira’ oggi ad Anversa degli Abruzzi, per una riunione degli Stati Generali delle Riserve regionali alla quale prenderanno parte i sindaci, gli operatori delle aree protette e tutto il mondo ambientalista al fine di elaborare un documento per adeguare e integrare la L.R. n. 38/96.
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