Si chiama Let’s Swap ed e’ la giornata dedicata alla cura della casa comune, promossa dall’Istituto Tecnico Statale Aterno – Manthone’ di Pescara, diretto da Antonella Sanvitale, e dall’Iniziativa culturale internazionale EcoOne, in collaborazione con Attiva – Industria del recupero e patrocinata dal Comune di Pescara. L’iniziativa si terra’ domani, in via Tiburtina 202 a Pescara nella sede dell’Istituto Aterno-Manthone’ dalle 9,30 alle 13.
L’obiettivo e’ quello di acquisire una maggiore consapevolezza delle nostre azioni quotidiane. Let’s Swap sara’ introdotto da Andrea Conte, astrofisico e docente dell’Aterno-Manthone’, che alimentera’ un breve dibattito interdisciplinare sulla questione ambientale e sulla salvaguardia della casa comune. Per l’occasione e’ stata realizzata, da Alfredo Silveri, studente del corso serale, una pala eolica domestica con materiali di recupero, perfettamente funzionante. Saranno presentati, inoltre, alcuni lavori svolti dagli studenti dell’Istituto. Swap e’ una parola inglese che significa scambio. Quindi Let’s Swap e’ una festa caratterizzata dallo scambio di oggetti personali. Cosa si puo’ scambiare? Tutti i tipi di capi di abbigliamento eccetto l’intimo. Tutti i libri. Utensili da cucina, cancelleria, sciarpe, cappelli, borse, portamonete, orecchini, collane, e tutto per le neomamme. Gli oggetti devono essere in buono stato di conservazione.
Con Let’s Swap – spiegano gli organizzatori – siamo incentivati a cercare oggetti in casa nostra da scambiare rendendoci conto di quanto abbiamo. Si puo’ dunque togliere il superfluo e dare il giusto valore ai beni materiali sperimentando un po’ quello che vivono coloro che trovano la felicita’ con uno stile di vita essenziale. L’iniziativa vuole anche riproporre il baratto come forma di commercio. Un evento Let’s Swap periodico – rilevano infine gli organizzatori dell’evento – ci permette di ripensare il nostro shopping posticipando la nostra visita nei negozi. Un appuntamento per scambiare oggetti potra’ cambiare la concezione economica di una parte della citta’: un’economia non piu’ basata sulla moneta, ma sullo scambio. Gli oggetti saranno raccolti alle ore 9:30. Al momento della ricezione degli oggetti ci sara’ una valutazione sommaria e un’attribuzione di un punteggio. Il valore e’ assegnato a giudizio insindacabile dello staff organizzativo. In cambio verranno dati ai partecipanti dei gettoni da usare per lo scambio. I gettoni non utilizzati dovranno essere riconsegnati allo staff al termine dello Swap e non potranno essere riutilizzati in eventi successivi. L’organizzazione non si assume responsabilita’ di eventuali malfunzionamenti. Al termine del mercatino gli oggetti che non saranno scambiati verranno donati ad associazioni specifiche rivolte a chi vive in condizioni di disagio.
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