Sarà annunciato sabato 28 maggio, nel corso della cerimonia conclusiva che si terrà a partire dalle 16:00 nell’aula magna del Gran Sasso Science Institute (GSSI) all’Aquila, il vincitore del Premio Asimov 2016 per l’editoria scientifica divulgativa. Il concorso ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti e studentesse di scuole superiori abruzzesi che, nella veste di giurati, hanno recensito e votato i sei libri in concorso.
Indetto e organizzato dal GSSI, il Premio Asimov è rivolto a opere di divulgazione scientifica pubblicate in lingua italiana nell’anno precedente e ha il patrocinio della Regione Abruzzo, della Società Italiana di Fisica (SIF), della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (SIGRAV) e del Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (CICAP).
I sei libri finalisti rimasti a contendersi la vittoria sono Che cos’è la chimica. Un viaggio nel cuore della materia di Peter Atkins (edito da Zanichelli), I numeri ci somigliano di Alex Bellos (Einaudi), Galileo & Harry Potter. La magia può aiutare la scienza? di Marco Ciardi (Carocci), Marmo pregiato e legno scadente. Albert Einstein, la relatività e la ricerca dell’unità in fisica di Pietro Greco (Carocci), La matematica e la realtà di Giorgio Israel (Carocci), Il fantasma dell’Universo. Che cos’è il neutrino di Lucia Votano (Carocci). Il vincitore emergerà dai voti che sono stati assegnati dalla giuria di studenti e studentesse.
“L’attenzione del GSSI non è concentrata solo su ricerca e formazione, ma si estende anche alla divulgazione” afferma Eugenio Coccia, direttore del GSSI e membro del comitato scientifico del Premio Asimov. “La bellissima risposta da parte di allievi e docenti delle scuole abruzzesi ci conferma quanto le giovani generazioni siano sensibili al fascino della ricerca scientifica”.
“Abbiamo ricevuto ben 213 recensioni, che esprimono un’enorme varietà di punti di vista. Credo siano un patrimonio utile per tanti: dagli studenti e studentesse che le hanno preparate, ai loro docenti; dai potenziali lettori, alle case editrici; dagli scrittori stessi, a chi lavora nel mondo della ricerca” aggiunge Francesco Vissani, fisico dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, coordinatore del dottorato in fisica al GSSI e ideatore del premio.
Gli studenti e le studentesse che hanno partecipato in veste di giurati provengono da sette diverse scuole abruzzesi: l’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Andrea Bafile” e il Liceo “Domenico Cotugno” dell’Aquila; l’Istituto di Istruzione Superiore “Ettore Majorana” di Avezzano; il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei”, il Liceo “Leonardo Da Vinci” e il Liceo Classico “Gabriele D’Annunzio” di Pescara; il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Lanciano.
Il comitato scientifico del concorso – che si avvale della preziosa collaborazione dell’autrice di Radio 3 Scienza Rossella Panarese, di Silvano Fuso del CICAP, dei docenti delle scuole coinvolte, e di ricercatori dei Laboratori del Gran Sasso e del GSSI – premierà anche i 18 studenti, 3 per ogni libro, che si sono distinti come autori e autrici delle migliori recensioni. Il lavoro di lettura e valutazione delle opere in gara da parte degli oltre 200 giurati è stato riconosciuto nel computo delle ore previste dall’alternanza scuola-lavoro e al fine del conseguimento dei crediti formativi.
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