“L’Ultimo bilancio di previsione del centrosinistra è stato un testamento di morte della città! Il bilancio di previsione è l’atto amministrativo e politico più importante per una classe dirigente: è l’eredità morale che viene lasciata ai propri concittadini. L’eredità che lascia il centrosinistra ed il PD è un bilancio che non prevede programmazione, senza prospettive, senza visione.
Un bilancio di macerie, qualora ce fosse stato bisogno proprio in questa città. Un bilancio di morte e tasse, di assenza di ricostruzione dei centri storici, di completo abbandono delle frazioni; il territorio dopo 9 lunghi anni di centrosinistra è peggiorato, senza alcuna opportunità lavorativa e sociale. Questa amministrazione lascia un’eredità pesante, fatta di tagli, tasse e sacrifici insopportabili per una comunità già violentemente stremata. Ciò che dispiace fortemente è constatare che saranno tutti i cittadini aquilani a pagare lo scotto di una gestione dilettantesca, di una coalizione sempre più garante dei poteri forti di questa città e sempre meno vicina alle richieste di chi, oggi, anche per colpa del centrosinistra cittadino, vive una condizione di difficoltà e disillusione”. E’ il commento di Guido Quintino Liris, Capogruppo Forza Italia Comunale L’Aquila.
[…] L’Aquila, Liris: “Utimo bilancio, testamento di morte!” […]