“Voglio immaginare un palazzo che non sia ad uso esclusivo della politica ma divenga un segno riconoscibile a servizio del bene pubblico e dei cittadini”. Le parole del Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, chiudono la visita con i giornalisti, organizzata per illustrare l’andamento del cantiere dell’Emiciclo a cento giorni dal primo tour con la stampa. A illustrare i progressi del cantiere, oltre al Direttore Paolo Costanzi, i responsabili della ditta appaltatrice e i progettisti, Riccardo Vetturini, Lucio Zazzara e Giacomo Di Marco. I tecnici hanno sottolineato il rispetto dei tempi di avanzamento del cantiere, con 7250 ore lavorate. Si stima, inoltre, di consegnare i lavori prima della data prevista, che coincide con la primavera del 2017. Nel corso del tour ci si è soffermati in modo particolare sulla posa in opera degli isolatori sismici e sulla trasformazione – già abbastanza visibile – della ex sala Michetti in una sorta di giardino di inverno con l’accesso alle torri degli uffici.
Particolare interesse ha riscosso il nuovo spazio emerso dopo l’eliminazione della impattante scala in cemento armato situata all’ingresso dell’Emiciclo. In questo modo è stata data evidenza alla grande vetrata, per la quale verrà bandito un concorso di idee rivolto ad artisti nazionali ed internazionali. È stato poi posto l’accento sui lavori attraverso i quali si sta procedendo alla rimozione delle superfetazioni che nascondono un interessante ambiente, situato nei pressi di quella che sarà la sala ipogea, dove verrà sistemata la biblioteca del Consiglio regionale.
[…] I giornalisti visitano il cantiere dell’Emiciclo a 100 giorni dal primo tour […]