Cinquant’anni dalla parte della Natura! E’ questo lo slogan scelto dal WWF Abruzzo per festeggiare con Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario dell’Associazione, i primi 50 anni del WWF in Italia. Domani, alle ore 11, presso la sala della Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia in piazza Italia a Pescara, Fulco Pratesi ripercorrera’ la storia del WWF Italia in questo primo mezzo secolo di storia dell’ambientalismo italiano attraverso una conversazione con Luciano Di Tizio, giornalista e delegato del WWF Italia in Abruzzo.
Insieme a Pratesi ci saranno anche Antonio Canu, presidente del WWF Oasi, Giampaolo Oddi, coordinatore nazionale delle guardie WWF, Dante Caserta, vicepresidente del WWF Italia, e Antonio Di Marco, presidente della Provincia di Pescara che ospita l’iniziativa, e tanti soci e simpatizzanti dell’Associazione del Panda. La storia del WWF in Italia inizio’ nel 1966 quando proprio Fulco Pratesi e pochi altri “visionari” decisero di dare vita all’Associazione italiana del WWF, il Fondo mondiale per la tutela della Natura nato solo 5 anni prima, nel 1961, con sede in Svizzera. “Siamo veramente felici di avere con noi Fulco Pratesi” dichiara Luciano Di Tizio. “Insieme a lui racconteremo la storia della nostra Associazione. Ed e’ una storia di straordinario impegno ambientalista, di volontariato, di grandi battaglie, di importanti vittorie, ma anche di sconfitte che hanno reso, nel giro di pochi decenni, il WWF la piu’ grande associazione ambientalista italiana e in alcuni casi hanno cambiato, in meglio, il nostro Paese. Una storia fatta da milioni di italiani che, almeno una volta, nel corso di questi 50 anni hanno aiutato e sostenuto il WWF in uno delle migliaia di progetti di conservazione, educazione ambientale, opposizione a progetti distruttivi, promozione del territorio portati avanti in ogni angolo della Penisola.
Ed e’ una storia anche abruzzese, perche’ le vicende del WWF e di Fulco Pratesi tante volte si sono intrecciate con l’Abruzzo e la sua natura, basti pensare alla storica Operazione San Francesco in difesa del Lupo che proprio dall’Abruzzo parti’, agli anni di Fulco Pratesi al Parco Nazionale d’Abruzzo, fino alle battaglie dei giorni nostri per difendere il mare dalla deriva petrolifera”. Una storia tutt’altro che conclusa: dall’incontro con Fulco Pratesi il WWF Abruzzo e tutti i suoi attivisti ripartiranno per continuare in un’azione di difesa e di valorizzazione della natura della quale, purtroppon – afferma il WWF Abruzzo – c’e’ ancora un infinito bisogno, nella nostra regione, in Italia e nel mondo.
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