Dopo l’appuntamento inaugurale di sabato scorso della 3° Edizione della Rassegna Culturale “Il Giardino Letterario” nel Borgo di San Pietro della Ienca con la presenza dell’Arcivescovo e del Vice Sindaco dell’Aquila, si riprende Domenica con il salotto culturale all’aperto immerso nella natura alle falde del Gran Sasso.
“Il Giardino letterario” prevede appuntamenti settimanali con la partecipazione di diversi relatori ed ospiti di levatura nazionale per la presentazione di libri, incontri, testimonianze, corsi-laboratori, mostre ed esposizioni riguardanti le diverse tematiche sociali, culturali e scientifiche che annualmente si individuano con l’obiettivo di contribuire a promuovere e sostenere la promozione turistica del territorio del Gran Sasso e della Città dell’Aquila. Riconoscendo il carattere nazionale degli eventi nell’ambito della promozione culturale e turistica, il Ministro Dario Franceschini ha concesso il Patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
L’appuntamento di Domenica 19 Giugno alle ore 17,30 nel Borgo di San Pietro della Ienca vede la presenza dei seguenti Ospiti/Relatori:
Febo Grimaldi noto ed esperto regista e fotografo, autore di numerosi documentari. Ha ricevuto riconoscimenti e premi. Autore, tra gli altri, del recente documentario “Ritorno al passato, cronaca aquilana mezzo secolo di frammenti inediti”;
Luca Antonetti giovane specializzato in regia cinematografica, cinema del reale e reportage al Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema. Praticamente, due generazione di registi a confronto.
Il contesto del borgo di San Pietro della Ienca ed del Santuario di San Giovanni Paolo II nel quale si svolge la Rassegna Culturale costituisce un polo di grande attrattività per il turismo culturale, naturalistico e religioso ospitando decine di migliaia di turisti e pellegrini di diverse nazionalità nel corso dell’anno. Intento dell’Associazione Culturale presieduta da Pasquale Corriere è quello di favorire un turismo integrato e di qualità, esaltando le specifiche peculiarità del territorio con la meravigliosa bellezza della montagna unitamente ai valori dei centri storici del territorio aquilano.
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