Libero Cinema in Libera Terra è la carovana di cinema itinerante contro le mafie che ogni estate viaggia per la penisola, e oltre i confini, con un furgone attrezzato con tecnologie digitali. Attrezzature che consentono in poco tempo di allestire spazi cinematografici temporanei all’aperto, scegliendo luoghi simbolici dove montare schermo e proiettore per portare le emozioni del cinema direttamente alle persone.
La forza comunicativa delle immagini in movimento, la chiusura delle sale cinematografiche, la difficoltà distributiva di un certo cinema, il bisogno di crescita culturale del nostro Paese ci hanno spinto nel 2006 a dar vita a Libero Cinema in Libera Terra. Il festival di cinema itinerante si tiene nelle piazze, nei parchi, nelle periferie, nelle terre e nei beni confiscati ai mafiosi e propone per ogni tappa titoli di impatto, interesse e riflessione per il pubblico, per promuovere l’allargamento degli spazi democratici e la cultura della legalità.
Il furgone di Libero Cinema ospita la tecnologia e la troupe del Festival, percorre ogni anno circa 10.000 chilometri, fa tappa in media in 20 località, portando il suo messaggio nelle strade e nelle piazze. Sorprende dove arriva, e la sorpresa è nemica delle mafie, come la cultura.
Il festival è promosso da Cinemovel Foundation e Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti, partner istituzionale è la Fondazione Unipolis. Il festival è realizzato con il sostegno di SIAE – Società italiana degli Autori ed Editori, BNL Gruppo BNP Paribas, ENI.
TAPPE 2016: 3 luglio Trevico (AV), 5, 6, 8 luglio Polistena (RC); 9 luglio San Giorgio di Morgeto (RC); 11 luglio Chiusa Sclafani (PA); 12 luglio Triscina (TP); 13 luglio Barrafranca (EN); 14 luglio Bronte (CT); 15 luglio Catania; 16 luglio Reggio Calabria; 17 luglio Bitonto (BA); 18 luglio Cerignola (FG); 19 luglio Mesagne (BR); 20 luglio Casal di Principe (CE); 21 luglio Aversa (CE); 22 luglio Assisi (PG); 23 luglio Galbiate (LC); 24 luglio Faenza (RA); 30 settembre e 1 ottobre Ferrara Festival Internazionale; 15 ottobre Parigi.
Il programma propone una selezione di titoli che affrontano con linguaggio innovativo i temi principali legati all’attività di Libera e della Fondazione Cinemovel: la lotta per la legalità e contro il crimine organizzato, ma anche più in generale la difesa dei diritti umani e il sostegno ai valori morali e sociali che ispirano le legislazioni e le comunità internazionali più avanzate.
I film sono selezionati in collaborazione con Fabrizio Grosoli, gli spettatori di questo particolare festival vedranno: Fuocoammare di Gianfranco Rosi; Appena apro gli occhi di Leyla Bouzid; Lea di Marco Tullio Giordana; Redemption Song di Cristina Mantis; Due euro l’ora di Andrea D’ambrosio; Fiore di Claudio Giovannesi; Era d’estate di Fiorella Infascelli; Taxi Tehran di Jafar Panahi; Il bambino di vetro di Federico Cruciani; Bella e perduta di Pietro Marcello; Mediterranea di J. Carpignano; Ricordi del fiume dei fratelli De Serio.
Tutte le serate del festival sono aperte dallo spettacolo dal vivo tra cinema, fumetto e lavagna luminosa. ConMafia Liquida prosegue il percorso di arte partecipata ideato da Cinemovel per raccontare il quotidiano di piccole e grandi storie di sopraffazione mafiosa, mescolando espressioni e linguaggi d’arte. Una narrazione che utilizza film, home video, materiali d’archivio e una galassia di contenuti multimediali, restituendo valore e centralità alle immagini in movimento. L’intervento artistico dal vivo raggiunge un forte impatto visivo ed emotivo, costruendo un ponte narrativo tra le generazioni.
Alle proiezioni di Libero Cinema assistono anche i tantissimi giovani provenienti da tutt’Italia che partecipano ai campi di Estate Liberi dando vita a un interessante dialogo, confronto, scambio con gli autori presenti e “la meglio gioventù”. Quest’anno 2 campi di Estate Liberi sono strettamente legati a Libero Cinema in Libera Terra: “La sorpresa del cinema / Fare un Festival” è il campus che si terrà in Calabria e coinvolgerà i partecipanti nell’organizzazione di eventi culturali, partecipando attivamente al rapporto tra il Festival e le comunità locali, accompagnando la comunicazione e l’organizzazione delle proiezioni cinematografiche. “Ciak si gira” è il campus che si terrà in Sicilia, vedrà i partecipanti impegnati nella realizzazione di cortometraggi, impegnandosi in tutte le fasi della narrazione, dall’ideazione al montaggio.
In rete il diario della 11a edizione di Libero Cinema in Libera Terra. Aggiornamenti quotidiani su cinemovel.tv e sui social più importanti per vedere il percorso della carovana e le storie delle persone, delle cooperative che lavorano sui beni confiscati e delle piazze raggiunte.
Lascia un commento