E’ stata una serata particolarmente riuscita quella di ieri sera al Teatro dei 99 dell’Aquila: la sala piena ha apprezzato tanto i toni leggeri del film “Ne’ Giulietta, ne’ Romeo” quanto il successivo lungo incontro con l’attrice e regista Veronica Pivetti e la sceneggiatrice Giovanna Gra.
La proiezione ha concluso la stagione del decimo ‘L’Aquila Film Festival’ organizzato con l’ausilio dell’Arci Gay “Massimo Consoli” dell’Aquila, dell’Associazione Mamme per L’Aquila, di L’Aquila Young e dello stesso Teatro dei 99 che ha ospitato l’evento. La nota attrice Veronica Pivetti ha coinvolto per oltre un’ora i partecipanti discutendo, con la consueta ironia, di bullismo, discriminazioni e omofobia: la storia del giovane Rocco e del suo non facile coming out sembra avere davvero lo stile e i toni giusti per entrare in sintonia con il pubblico piu’ giovane, contribuendo a rendere finalmente una cosa normale e scontata l’accettazione delle differenze nelle scuole.
“Come Rocco molti giovani omosessuali vivono un travaglio doloroso in un momento gia’ difficile della loro esistenza” ha affermato la sceneggiatrice Giovanna Gra. Il film, realizzato con una piccola produzione, sta girando grazie alla costituzione di una rete di distribuzione indipendente, formata da scuole, festival e incontri organizzati da associazioni (Agedo – l’associazione dei genitori di figli e omosessuali e Arcigay Gay in primis), grazie anche e soprattutto al passaparola degli intervenuti. Con questa proiezione – fanno sapere gli organizzatori – il L’Aquila Film Festival chiude momentaneamente i battenti, per riaprirli con molte novita’ nel prossimo mese di ottobre, sempre riservando particolare attenzione al tema dei diritti delle persone omosessuali e non, con iniziative come il Festival LGBT e le altre rassegne tematiche che saranno realizzate anche nella prossima edizione.
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