Tre sanzioni, di complessivi 13 mila euro, nei confronti di Trenitalia per mancati indennizzi ai pensolari. Lo ha deliberato il Consiglio dell’Autorita’ di regolazione dei trasporti. “Le sanzioni – spiega una nota dell’Art – riguardano la violazione, segnalata all’Autorita’ da singoli passeggeri e da un Comitato di pendolari, del diritto degli abbonati a ricevere dall’impresa ferroviaria un indennizzo adeguato, a fronte di ripetuti ritardi o soppressioni del servizio”.
Le situazioni esaminate dal Consiglio riguardavano viaggiatori – tra cui numerosi pendolari – sulle tratte ferroviarie ricomprese nei contratti di servizio stipulati da Trenitalia con le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna e Molise, per le quali sussistono obblighi di servizio pubblico.
Le tre sanzioni amministrative pecuniarie sono cosi’ suddivise: 4.000 euro per la violazione accertata con riferimento ad una segnalazione del 12 marzo 2015, concernente la linea Cassino-Avezzano; 5.000 euro per la violazione accertata con riferimento ad un reclamo del 7 agosto 2015, concernente il percorso ferroviario Imola-Bologna; 4.000 euro per la violazione accertata con riferimento ad un reclamo del 10 novembre 2015, concernente il percorso ferroviario Isernia-Campobasso.
Lascia un commento