La Provincia dell’Aquila ha ribadito la propria contrarietà alla realizzazione del metanodotto Snam sul tratto Sulmona-Foligno ed alla centrale di compressione, sia a gas che elettrica, che ne è a supporto.
Il Consiglio provinciale, riunito questa mattina nella sede di via Ulisse Nurzia, ha infatti approvato all’unanimità una risoluzione presentata da tutti i consiglieri provinciali presenti, che impegna il presidente dell’ente Antonio De Crescentiis ad attivare un tavolo istituzionale con i sindaci dei Comuni coinvolti al fine di chiedere al Governo, di concerto con la Regione Abruzzo, la sospensione delle procedure autorizzative per il metanodotto e la centrale di compressione di Sulmona, e la convocazione di un tavolo di confronto Stato-Regioni, finalizzato ad individuare soluzioni alternative al progetto presentato dalla Snam.
L’assemblea provinciale ha poi approvato all’unanimità lo schema del protocollo d’intesa per la conservazione, tutela e valorizzazione del lago di Campotosto e delle aree circostanti. L’intesa che sarà sottoscritta con il Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, l’Enel, il Corpo Forestale, i Comuni di L’Aquila, Campotosto e Capitignano, prevede l’istituzione di un Gruppo di coordinamento con il compito di definire interventi comuni per la conservazione e il miglioramento della biodiversità dell’area del bacino lacustre attraverso progetti che possano attingere ai finanziamenti della programmazione regionale e comunitaria.
Nel corso della seduta il Consiglio provinciale, su proposta del presidente De Crescentiis, ha condiviso l’encomio solenne espresso dal Comune di Raiano in favore di Gianfelice Fonte, il cittadino originario del centro peligno che vive e lavora in Australia, protagonista di un coraggioso gesto di salvataggio nei confronti di una ragazza che ha rischiato di cadere nel vuoto dal 22esimo piano di un grattacielo nel quartiere Southbank di Melbourne.
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