Il leader della Lega, Matteo Salvini, di nuovo protagonista di una violenta polemica. Durante un comizio in provincia di Cremona, infatti, sul palco dove stava parlando Salvini è apparsa, portata da un fan, una bambola gonfiabile che il segretario leghista ha così apofostrofato, tra applausi e commenti irriferibili dei presenti: “C’è una sosia della Boldrini qui sul palco. Non so se sia già stata esibita…“
La Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha replicato con sobrietà su Facebook: “Le donne non sono bambole e la lotta politica si fa con gli argomenti, per chi ne ha, non con le offese. Lascio a voi ogni commento”.
Di ben altro tenore i commenti delle parlamentari e delle esponenti del centrosininistra. Ma non mancano reazioni anche nel centrodestra. “La sana battaglia e la normale dialettica politica non dovrebbero mai oltrepassare certi limiti, non dovrebbero mai rasentare il sessismo e il volgare. Salvini avrebbe a disposizione, ragionandoci bene, diverse argomentazioni per attaccare la presidente della Camera, Laura Boldrini, sul terreno della politica. Se invece lo fa con battutacce di cattivo gusto, passa automaticamente dalla parte del torto. Eviti in futuro, per il bene del suo partito e della coalizione di centrodestra, simili spiacevoli svarioni. Alla presidente Boldrini la nostra solidarietà”, ha detto l’on. Lorena Milanato, deputata di Forza Italia e rappresentate del Comitato Pari opportunità della Camera.
“Dire che questa volta Salvini ha passato il segno in un’inqualificabile perfomace durante un comizio dove ha ignobilmente paragonato la Presidente della Camera Boldrini ad una bambola gonfiabile, può sembrare scontato ma in un clima di attacco alle libertà personali come è quello che stiamo vivendo, da donna dico che non lo è affatto”. Lo afferma la senatrice Giuseppina Maturani, vicepresidente del gruppo Pd. “E’ chiaro – aggiunge Maturani – che al pover’uomo di argomenti ne sono rimasti ben pochi e che per far presa sul popolo leghista non esiterebbe a ricorrere al populismo più sfrenato, confidiamo perciò nell’intelligenza dei suoi sostenitori che presto non sapranno che farsene di un leader bollito e troveranno il modo per sbarazzarsene. Intanto alla Presidente Boldrini inviamo tutta la nostra solidarietà” , conclude Maturani
“Che il linguaggio di Salvini fosse sessista, violento e volgare è cosa nota a tutti, ma con l’ultimo accostamento tra una bambola gonfiabile e la Presidente della Camera Laura Boldrini, fatto durante un comizio, ha veramente raggiunto il massimo della sua indecenza. Ora Salvini dirà che i richiami al rispetto delle donne e a un uso più accorto del linguaggio da parte di chi esercita funzioni pubbliche sono cose retoriche e politicamente corrette, la verità è che sono valori fondamentali, e che i suoi continui incitamenti all’odio e alle discriminazioni sono indicatori della sua mediocrità politica e della sua totale assenza di responsabilità davanti alle donne e agli uomini del nostro Paese. Mi auguro veramente che nessuno, anche tra gli elettori leghisti e di centrodestra, si rassegni mai ad accettare una leadership politica con questo livello culturale”. ”. Così laVice Presidente della Camera, Marina Sereni.
“Una squallida esibizione di sessismo. La frase di Matteo Salvini non è giustificabile in alcun modo. Non offende solo la presidente Laura Boldrini, cui va la mia solidarietà, ma anche tutte le donne e gli uomini del nostro paese”. Lo afferma la ministra per le Riforme costituzionali, con delega alle Pari opportunità, Maria Elena Boschi, in merito a quanto accaduto ieri durante un comizio di Salvini vicino Cremona.
Solidarietà alla Boldrini anche da parte di molti parlamentari uomini.
“L’ennesima performance di Salvini non ha offeso solo la Presidente della Camera, on. Laura Boldrini – alla quale il nostro Gruppo Parlamentare riconferma affetto e stima -, ma anche il buon senso e la dignità della politica”. Lo dichiara in una nota il capogruppo di ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico’ alla Camera, Lorenzo Dellai.
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