Le strane parole che il Papa usa e inventa sono solo errori linguistici di un papa straniero? O veicolano anche esse un progetto di riforma profondo? Le provocazioni che Papa Francesco lancia uscendo dalla lingua codificata della tradizione papale cosa e chi vogliono scuotere? Se in una comunicazione il medium è il messaggio (MCLuhan) e nel tipo di messaggio del Vangelo questo vale ancora di più, lo stile di Papa Francesco che cosa intende dire al mondo e alla Chiesa? Parole nuove per annunciare la buona novella sono forse un modo antico per guardare avanti?
A queste e altre domande, anche da parte del pubblico, risponderà il famoso vaticanista Luigi Accattoli, autore di un recente libro che raccoglie le uscite più singolari del Papa venuto dalla fine del mondo. Co-protagonista dell’incontro sarà anche la teologa Selene Zorzi.
Sarà una serata sotto le stelle per riflettere, meditare e anche sorridere con un magistero poco “ordinario”, certamente inedito e sempre sorprendente.
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