Piu’ di 350 domande, 39,2 milioni di investimenti previsti e 893 addetti a regime. E’ questa la risposta agli incentivi di Invitalia partiti lo scorso giugno nel cratere sismico aquilano con l’obiettivo di rafforzare l’offerta turistica e valorizzare le eccellenze del territorio.
I fondi stanziati ammontano a 12 milioni di euro, suddivisi in due misure. Complessivamente sono giunte 356 richieste di agevolazione.
Per la Misura I, che finanzia con 9 milioni le iniziative imprenditoriali per la valorizzazione del territorio, sono state inviate 253 domande con una richiesta di incentivi di 33 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, entro un tetto massimo di 200.000 euro e fino all’80% delle spese ammissibili. Formalmente e’ ancora possibile presentare la domanda.
Per la Misura II, che finanzia con 3 milioni le attivita’ per promuovere le eccellenze locali, sono pervenute 103 domande, con una richiesta di agevolazioni di 4,1 milioni di euro. Per le imprese e’ previsto un contributo a fondo perduto, entro un massimo di 35.000 euro, pari all’80% delle spese. Se il progetto viene presentato da cooperative, consorzi o associazioni di impresa, il tetto delle agevolazioni sale fino a 70.000 euro. Per queste domande la scadenza era fissata l’8 settembre 2016, quindi l’invio non e’ piu’ possibile.
Invitalia sta procedendo con l’iter istruttorio: per la Misura I le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione, tenendo conto delle risorse finanziarie effettivamente disponibili.
Per la Misura II e’ prevista prima la valutazione di tutte le domande e poi la pubblicazione di una graduatoria con le iniziative finanziabili.
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