L’esortazione di don Tonino Bello “In piedi Costruttori di Pace” non può lasciarci indifferenti, specie ai giorni d’oggi in cui sembra ci sia una generale rassegnazione alle sorti del mondo. Gli attuali avvenimenti internazionali hanno creato l’esigenza della costruzione di un clima di pace e di dialogo continuo condiviso da tutti. La cultura della Pace deve diventare un movimento di aggregazione tra culture diverse, mettendo da parte intolleranza, emarginazione, guerra e creando nuovi cittadini.
L’associazione VerbumlandiArt, presidente Regina Resta, in collaborazione con il Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento”di Lecce, presidente Wojtek Pankiewicz, il Centro Culturale Internazionale ”L. Einaudi” di San Severo, presidente Rosa Nicoletta Tomasone, l’Associazione culturale Serba “Majdan”, presidente Slavica Pejovic, l’Associazione culturale “Teatro di Ateneo”di Lecce, presidente Aldo Augieri, la Caritas diocesana di Nardò-Gallipoli, direttore donGiampiero Fantastico, il Console Onorario della Croazia Rosa Alò, la Casa Editrice Milella, responsabile Carlo Alberto Augieri e l’ex-ambasciatore della Croazia Drago Kraljevic, intende realizzare con il Premio “La Voce dei Poeti” il progetto “Costruiamo la Catena della Pace con la Poesia, l’Arte, la Scrittura, la Musica, il Teatro, il Cinema, il Giornalismo”, che vuole unire poeti, artisti, musicisti, attori, giornalisti, registi di tutto il mondo per costruire una civiltà dell’amore per la pace, un progetto che diffonda e si faccia portavoce dei valori culturali delle varie nazioni, pur nel rispetto della propria identità etnica e culturale.
Si può parlare di Pace con i linguaggi della poesia, dell’arte, della scrittura, del teatro, del cinema, della musica, del giornalismo, strumenti diretti e immediati, che contribuiscono a migliorare la convivenza democratica a tutti i livelli sociali. Il progetto inizierà l’11 dicembre 2016 presso il Monastero delle Benedettine di Lecce con la conferenza del prof. Francesco Lenoci, “La Pace secondo don Tonino Bello”, che non vuole essere solo una commemorazione, ma anche un atto di coscienza e responsabilità, che aiuterà a svellere le tre pietre che secondo don Tonino Bello scatenano la cultura di guerra: 1) profitto, nel senso di tentazione economica; 2) potere, nel senso di tentazione politica; 3) prodigio, nel senso di tentazione fatalistica.
Proseguirà, sempre a Lecce, il 16 dicembre, con la conferenza del prof. Hafez Haidar, candidato al Premio Nobel per la Pace, e con la premiazione della II edizione de “La Voce dei Poeti”,concorso letterario aperto ai poeti e agli artisti di tutto il mondo. A giugno del 2017 si realizzerà aPesaro, presso l’Alexander Museum Palace di Alessandro Marcucci Pinoli, la III edizione delPremio Pesaro Arte, che avrà come titolo “Pesaro Arte 2016 Costruiamo la Catena della Pace con l’Arte e la Poesia”. Sarà inoltre realizzato il Gemellaggio fra il Comune di Galatone, sindacoLivio Nisi, e una Città dell’Istria, referente l’ambasciatore Drago Kraljevic.
Il Progetto, che ha scopi educativi e sociali, intende dar voce a poeti, scrittori, artisti, attori, giornalisti per costruire una catena senza fine che sensibilizzi l’opinione collettiva alla Cultura della Pace. Coordinatori del progetto: Aldo Augieri, Giancarlo Danieli, Miriam Haidar, Titti Vaglio.Collaboratori: Mirjana Dobrilla, George Onsy, Hebe Muñoz, Lilian Rita Callegari, Sergio Camellini, Nadia Celi, Carlo Roberto Sciascia. Ufficio Stampa: Goffredo Palmerini, Luigi De Giorgi.
Regina Resta
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