Repubblica,prima. Quirinale, ipotesi Renzi bis. Il Colle: evitare il rischio di una strada infelice
Repubblica,p2. Correnti dem in armi. Lotti: non ci fidiamo. Orlando critica Renzi: doveva occuparsi piu’ del partito, ora avremmo molti guai in meno
Repubblica,p4. Intervista a CHIARA GELONI: Tweet anti Bersani partiti da palazzo Chigi
Repubblica,p4. Intervista a ERNESTO CARBONE. Devono accettare la contestazione
Repubblica,p6. Intervista a GIANNI CUPERLO. Giusto ricostruire tutto, a cominciare dal Pd. Bisogna prendere di petto la sofferenza sociale, basta maggioranza improprie. Renzi ha avuto meriti ma ha diviso il suo campo: si vada subito al congresso, serve una alternativa radicale
Repubblica,p7. Intervista a NICHI VENDOLA: nessuna alleanza e’ possibile, se prima non si rompe con Matteo. E’ subalterno alle alchimie di palazzo,non vede le lacerazioni sociali. Se il riformismo significa far fare all’elite di sinistra le cose di destra, l’esito e’ per forza catastrofico. Il PROPORZIONALE e’ lo strumento per ricostruire una saldatura tra cittadini e rappresentanti.
Repubblica,p9. ALBERTO D’ARGENIO. Il partito del vitalizio non vuole il voto
Repubblica,p10. Intervista a Di BATTISTA. Dal fisco ai migranti, ecco il programma. Sara’ dura governare l’euro non funziona. Tornare subito al voto con la legge elettorale modificata dalla Consulta.
Repubblica,p14. La sfida di Trump: “basta air Force One, costa troppo
Repubblica,p15. Nelle citta’ di Assad: e’ l’ultima battaglia, ora c’e’ un futuro
Repubblica,p16. Immigrati, via al piano: pronti ad abbattere il muro dei comuni.
LaVerita’,prima. DE BENEDETTI e BAZOLI rispolverano Pisapia. Per parare il colpo del No, rimandato in scena il Compagno Neoprene a tutelare le elite di sinistra
LaVerita’,prima. SPADARO, il vice Bergoglio pro gay e divorzio. Chi e’ il direttore di Civilta’ Cattolica. Scrive i discorsi del Papa, dileggia i cardinali non allineati, elogia il meticciato culturale
LaVerita’,prima. MAURIZIO BELPIETRO. Il rischio di un Paese sotto ricatto. Fermate l’azzardo
LaVerita’,p2. Renzi zittisce la minoranza del Pd poi rassegna le (finte) dimissioni. Dopo il monologo senza repliche alla direzione dem, la salita al Quirinale con l’identikit di Gentiloni. Da oggi le consultazioni.
LaVerita’,p2. Lui trasloca e ci lascia il jet da pagare. L’oggetto dei desideri di Renzi, oltre a non volare, ci costera’ 40mila euro al giorno
LaVerita’,p3. I voti sono come le caldarroste pensa Lotti. Quindi quel 40% di Renzi va mangiato subito
LaVerita’,p4. La beffa di Renzi ai bimbi di Taranto, una vendetta contro Emiliano. Il governo non mantiene l’ennesima promessa; i 50 milioni di euro alla sanita’ pugliese per i costi dell’emergenza Ilva
LaVerita’,p5. GIACOMO AMADORI. Matteo, il politico professionista a caccia di una paga dal partito. Se non ricevera’ un nuovo incarico perdera’ l’unico salario che percepisce quello da presidente del Consiglio. Per continuare a far politica dovra’ trovare finanziamenti: il posto da segretario Pd e’ quasi un titolo onorifico. A Firenze si vocifera di un suo importante investimento immobiliare in citta’.
LaVerita’,p5. La politica spinge La7, Santoro scivola su Amatrice
LaVerita’,p6. Mattarella balla da solo e preferisce il lento. Il premier uscente vuole votare subito, ma il capo dello Stato si smarca e adesso ha un’altra priorita’: la legge elettorale. I due per la prima volta su fronti opposti. I metodi del vecchio democristiano, che trova un nuovo alleato: Silvio Berlusconi
LaVerita’,p6. I politici si intestano la vittoria. Ma il NO e’ un successo di Popolo
Libero,prima. VITTORIO FELTRI. Con il referendum, Renzi ha perso un po’ di lucidita’. E Mattarella si arrabbia
Libero,prima. PIETRO SENALDI. Tutto fermo, devono litigare. Caos politico dopo il No. Il premier si dimette ma resta: la crisi e’ lontana dalla soluzione. Quirinale e Matteo sempre piu’ ai ferri corti. Non si capisce con l’ex rottamatore pretenda: non si fida del Pd ne’ di altri. Forse neanche di se stesso
Libero,prima. RENATO FARINA. Matteo si vanta del 40% ma non ce l’ha neanche nel Pd. Sono al massimo un quinto i deputati e i senatori dem disposti a seguirlo in qualunque caso. Adesso lui ha poco da offrire, cosi la maggioranza guarda con fiducia a Mattarella
Libero,prima. FILIPPO FACCI. Prima della Scala. Le note stonate sono della politica. Butterfly disertata.
Libero,p5. E pure l’amico VERDINI non vuole votare subito. Il suo partito propone il Verdinellum, meta’ uninominale e meta’ proporzionale, per trovare la quadra sulla nuova legge elettorale
Corsera,prima. MASSIMO FRANCO. Gli strappi da evitare
Corsera,p5. Intervista a ZANCA: la legislatura deve arrivare al 2018. I numeri per un bis? La maggioranza c’e’. Serve una legge elettorale ordinata
Corsera,p6. ALDO CAZZULLO. La solitudine del segretario. Nel Pd nessuno vuole ora le urne Franceschini si muove gia’ da padrone con il consenso dei turchi. Per tanti eletti c’e’ in ballo la pensione
Corsera,p8. Intervista a TOTI. Nuove regole elettorali e poi urne. Il capo? Con primarie per legge. Ora la coalizione sia unita, il centrodestra e’ l’alternativa
Corsera,p10. Jim Messina, dalla Brexit a Basta un Si. L’ossessione del guru Usa (che fa flop). L’esperto di media che lancio’ Obama, arruolato dai dem, ha fallito anche con Cameron e Hillary. Voleva usare i big data per attrarre elettori ma il metodo e’ risultato inadatto all’Italia
Corsera,p23. NSA puo’ spiare i telefonini anche in volo
Corsera,p23. Appalti esteri dell’Enav. Il sospetto di fondi neri sull’affare da 60 milioni
Stampa,prima. MARCELLO SORGI. Cosi nasce il partito di Matteo
Stampa,prima. Padoan o Gentiloni per il dopo-Renzi
Stampa,p2. Mattarella-Renzi, torna il sereno. Via alle consultazioni al Quirinale. Oggi inizia il tour deforce del Presidente della Repubblica: 25 colloqui in 48 ore. La giornata chiave e’ sabato: Guerini e Orfini guideranno la delegazione del Pd
Stampa,p3. Il piano di Matteo: resa dei conti nel Pd. Gentiloni o Padoan a Palazzo Chigi. I sospetti su Franceschini che avrebbe cercato una sponda con Berlusconi
Stampa,p4. Renzi apre la campagna elettorale: il cammino del Pd non si ferma qui
Stampa,p4. Intervista a SPERANZA: io non ho festeggiato la sua sconfitta ma la Costituzione. Problema di stile? Quando parleremo gli diro’ cosa penso. Oggi niente polemiche, il Paese viene prima di tutto il resto
Stampa,p5. La rabbia di Bersani: vuole un governissimo senza discuterne. I renziani temono di non averei numeri per accelerare le urne. Se rimuove la sconfitta allora non ha capito nulla
Stampa,p6. LOMBARDI CONTRO RAGGI: Mafia Capitale e’ ancora in Campidoglio. Da Fico e Di Maio idee opposte del M5S. Non ha saputo organizzare la squadra. Per il candidato premier meglio pochi nomi per non diluire i voti
Stampa,p7. La rivincita al veleno dei peones. L’unico rottamato e’ Matteo
Stampa,p7. Raggi tra i cassonetti: cosa sta buttando?
Stampa,p17. Basta militari nelle citta’, piu’ soldi per la polizia. Gabrielli: il futuro governo destini i milioni di euro all’avvicendamento tra vecchi e giovani agenti
Giornale,prima. La vendetta di Renzi: paralizzare il Paese. Il premier si dimette, ma resta in carica e chiede un governo di solidarieta’
Giornale,p6. Franceschini resta in attesa: ci pensi Matteo se e’ capace. Le mosse del ministro, capocorrente e potenziale premier. Ora teme il fuoco amico che gia’ brucio’ Letta
Giornale,p12. NCD, prima dei saluti arrivano gli incarichi per amici e parenti. La portavoce del partito di Alfano assunta come consigliera del ministro Enrico Costa. Presi come consulenti il testimone di nozze del ministro e la cognata
Unita’,p4. Intervista a GIULIANO FERRARA; perche’ in Italia la soluzione non e’ mai il voto?
Unita’,p5. Intervista a MASSIMO ZEDDA. Bene Pisapia, se la sinistra sara’ unita il Pd puo’ cambiare rotta
Unita’,p11. LINDA LANZILLOTTA. Legge elettorale? Spetta alla politica
Mattino,prima. Renzi si dimette e lancia la sfida
Mattino,p5. Intervista a DAMIANO. Tanti hanno nostalgia dell’Ulivo va riaperto il dialogo tra la sinistra e il Pd. E’ impossibile andare a votare senza una nuova legge elettorale. Si rischia il caos istituzionale. Non amo alzare steccati,ma avrei preferito meno brindisi nel giorno della sconfitta del Si
Messaggero,prima. SARA MENAFRA. Regeni, individuati gli agenti che lo pedinavano in Egitto. Il dossier in mano alla procura di Roma
Messaggero,p7. Intervista a CESARE MIRABELLI. Non si vota prima di giugno serve una legge omogenera.
Messaggero,p17. TRUMP batte Hillary anche su Time
Messaggero,p21. La Borsa corre e scommette su Draghi.
IL DUBBIO,prima. Trump vince anche la copertina del Time
IL DUBBIO,p2. Intervista a ROBERTO FORMIGONI: serve un nuovo governo politico con dentro FI
IL DUBBIO, p4. PAOLA SACCHI. Renzi lascia e rilancia: governissimo o voto.
ILDUBBIO,14. FRANCESCO DAMATO. Il Colle quasi sempre ingrato con i suoi grandi elettori
Sole24ore,prima. GIORGIO SANTILLI. Prove di maturita’ (da ripetere) del Paese
Sole24ore,p6. La partita a scacchi di Renzi sul voto e il ruolo del Colle per tenere unito il Pd
Sole24ore,p8. Sale Gentiloni, spunta Casini. Gli scenari e i papabili: in pista anche Padoan, Grasso, Franceschini e Delrio
ItaliaOggi,prima. Aiuti e aiutini per 5 miliardi
IL TEMPO,prima. LUIGI BISIGNANI. Il suicidio politico di un ex vincente
IL TEMPO,prima. L’Antica Roma batte cassa. La manovra toglie alla soprintendenza i 40milioni derivanti dai ticket per visitare i musei. Servivano per la conservazione di Fori e Colosseo. Adesso il Ministero che cosa ci fara’?
IL TEMPO,prima. Pure le multe annullate ai calciatori. Aperte due inchieste. Nel mirino vip e giocatori di Roma e Lazio
IL TEMPO,p2. Renzi va via e ci lascia questa manovra. Approvazione sprint al Senato della legge di Bilancio per il 2017. Il premier sale al Colle e si dimette. Mattarella avvia le consultazioni.
IL TEMPO,p5. E i LIBERALI si godono il NO. Il presidente del PLI, DE LUCA, all’affollato presidio di fronte al parlamento
IL TEMPO,p5. Il futuro della Repubblica in mani democristiane. Non solo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Da Franceschini a Fioroni ecco chi sono i registi della crisi
IL TEMPO,p6. Per Berlusconi nuovo “tagliando” in ospedale. Controllo di routine dopo la fatica referendaria. Zangrillo: le soste ai box vanno fatte con cadenza costante
IL TEMPO,p6. Il centrodestra si divide tra larghe intese e sovranisti. Il Cavaliere flessibile. Pronto a sacrificare pedine per una coalizione di larghe intese. L’obiettivo della Meloni. Una proposta unitaria per la legge elettorale. La parola d’ordine di tutti i partiti e’: no ai governicchi
IL TEMPO,p6. Tajani tra i candidati alla presidenza del Parlamento Europeo
IL TEMPO,p7. Al via il piano di tagli al comparto sicurezza. La protesta del Sap. I primi ad essere colpiti dalla “riforma” saranno la Polizia Ferroviaria e la Stradale. Il segretario generale del Sap TONELLI: mancano uomini e mezzi
IL TEMPO,p7. E il Grillo mannaro disse: votiamo. I 5Stelle all’attacco: pronta una legge per estendere l’Italicum al Senato: i politici prendono tempo per arrivare alla pensione d’oro pronta a fine 2017
IL TEMPO,p8. MPS si salvera’. Con i nostri soldi. Se il Qatar si dovesse sfilare l’ad Morelli pretendera’ l’intervento “pubblico”. Per elaborare strategie serve tempo, chiesta una proroga ai tecnici della BCE. Un fiume di denaro . Per tirare la banca fuori dai guai necessari 5 miliardi di euro
IL TEMPO,p9. MASSIMILIANO LENZI. La politica diserta la prima della Scala. Da sempre l’appuntamento del 7 dicembre a Milano e’ simbolo del potere. Raffica di rinunce, dal presidente Mattarella ai ministri uscenti, per la crisi di governo in corso
IL TEMPO,p15. Pop Bari sposta l’assemblea per diventare una Spa. Dopo i dubbi del Consiglio di Stato la riunione slitta al 27 dicembre. I giudici di Palazzo Spada contestano le norme in tema di Banca d’Italia. Decreto. Anche il governo pensa a congelare la riforma di Renzi
IL TEMPO,p16. Stadio, gamba tesa di Grillo su Berdini. Sull’assessore cala anche il “fuoco amico” del gruppo parlamentare M5S. Il piano: presentarsi alle elezioni con l’OK alla prima pietra del nuovo impianto
IL TEMPO,p16. Ex Fiera, il Tar da’ la sveglia al Campidoglio. Non si sa che fine ha fatto la delibera e la vendita e’ bloccata. I magistrati laziali sollecitano ad agire
IL TEMPO,p21. MARCELLO VENEZIANI. Borsellino eroe giudice e missino. Il magistrato ando’ incontro alla morte a testa alta. Dopo Falcone sapeva che sarebbe toccato a lui.
Monica Macchioni-Dire
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