“Sto seguendo con apprensione la vicenda di Fabrizia Di Lorenzo e prego che un miracolo ce la restituisca viva”. E’ quanto scrive su Facebook il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, riguardo alla giovane italiana, di origine abruzzese, dispersa nell’attentato di Berlino.
La trentenne di Sulmona si era trasferita per lavorare pochi anni fa nella capitale tedesca, dove aveva già passato un periodo di studio Erasmus.
“Ci sono accertamenti ancora in corso a Berlino: abbiamo indicazioni che ci portano a non escludere, in questo momento l’ipotesi, che ci possa essere una vittima italiana”, ha sottolineato il ministro degli Esteri Angelino Alfano, durante una conferenza stampa a Parigi. Il titolare della Farnesina, comunque, spiega che si “attendono informazioni della magistratura tedesca” sull’identità delle vittime. La procedura prevede di comparare il dna delle persone decedute con quelle dei famigliari. Solo a test completato verrà data ufficialmente la conferma.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, esprime preoccupazione per un’italiana che rischia di diventare, come Valeria Solesin morta un anno fa nella strage del Bataclan a Parigi, un nuovo simbolo della gioventù Erasmus vittima del terrorismo.
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