La giornalista Paola Ferrari, grande esperta di cinema , ha dichiarata:“È con infinita tristezza che apprendo della scomparsa di Pasquale Squitieri. Un immenso regista, un fine intellettuale e un grande amico che ha scritto pagine importanti del nostro cinema indagando la storia del nostro Paese. Un uomo coraggioso e impegnato in politica che ha sempre preso posizione decise e che non si è mai tirato indietro quando c’era da esprimere la propria opinione sui grandi temi che hanno cambiato l’Italia. A lui va il mio ricordo e ringraziamento e alla sua famiglia e ai suoi cari il mio abbraccio”.
Il regista Pasquale Squitieri era nato a Napoli il 27 novembre del 1938. Laureato in Giurisprudenza, negli anni sessanta è stato impiegato al Banco di Napoli, prima della lunga carriera come regista e sceneggiatore, iniziata con ‘Io e Dio’ (1969), prodotto da Vittorio De Sica.
Tra i suoi film storico-politici più noti ‘I guappi’ (1974), ‘Claretta’ (1984) e ‘Li chiamarono… briganti!’ (1999), film sul brigantaggio postunitario che narra la storia del suo maggior rappresentante Carmine Crocco. Quest’ultima è probabilmente la sua opera più discussa, tanto da essere ritirata dalle sale cinematografiche.
Squitieri è stato legato sentimentalmente dagli anni Settanta all’attrice Claudia Cardinale, che ha anche recitato in molti suoi film come ‘Il prefetto di ferro’, ‘Corleone’, ‘Claretta’, ‘Li chiamarono… briganti!’ e ‘I guappi’. Dal 2003 era legato sentimentalmente all’attrice e cantante Ottavia Fusco, che aveva sposato nel dicembre 2013.
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