Con la presentazione avvenuta a Palazzo Fibbioni all’Aquila, ha preso il via stamani il workshop finalizzato alla definizione di un progetto europeo innovativo nell’ambito dell’Economia Circolare. L’iniziativa è del Comune dell’Aquila, che ha aderito alla proposta della società Asvi Social Change, e ha l’obiettivo di rafforzare il tessuto socio-produttivo della città, attraverso un progetto in linea con l’opportunità di finanziamento del programma europeo Urban Innovative Action. (U.I.A.).
Ai lavori hanno aderito 33 tra pubbliche amministrazioni, associazioni e società di settore, che hanno risposto a un avviso pubblico del Comune e che saranno impegnati, insieme con alcuni giovani corsisti impegnati nel Master Internazionale PMC – Project Management for International Cooperation, Euro-Project Management and Local Development, da oggi e fino all’8 marzo.
Tutti i soggetti coinvolti offriranno il loro contributo per la redazione del progetto, di cui sarà poi chiesto il finanziamento alla Commissione Europea. Tema centrale sarà l’Economia Circolare, ossia un’economia sostenibile, a basse emissioni di anidride carbonica, efficiente nell’uso delle risorse e competitiva, in grado di mantenere prodotti, materiali e risorse più a lungo possibile all’interno ciclo produttivo, riducendo così la produzione di rifiuti.
“Abbiamo disegnato un percorso nuovo, comunque in linea con il programma di mandato del Sindaco Massimo Cialente, che ha fortemente voluto questa iniziativa – ha spiegato l’Assessore alle Attività Produttive e alle Politiche comunitarie, Pierluigi Mancini – e cioè coinvolgere le amministrazioni, le organizzazioni di categoria e il mondo dell’associazionismo in un percorso partecipativo. Percorso che avrà la finalità di concentrare energie positive, esperienze e capacità in un progetto che potrà avere tutti i requisiti per essere ammesso al finanziamento europeo, con lo scopo di offrire un contributo al rilancio dell’economia cittadina”.
Alla presentazione sono intervenuti Egidio Bernini, membro del Comitato Scientifico dell’Associazione italiana per lo sviluppo del’Economia circolare (Aisec), Cinzia D’Intino e Alessio Di Carlo di Asvi Social Change.
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