Una mattinata scoppiettante all’insegna della comunicazione scientifica originale: oggi 15 marzo, presso l’Auditorium del Parco, si è svolta la selezione locale di FameLab a L’Aquila, un concorso internazionale per giovani ricercatori e studenti universitari con il talento della comunicazione.
La giuria, composta dal giornalista Umberto Braccili, dal ricercatore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso Paolo Gorla e dalla ricercatrice dell’azienda biofarmaceutica Dompé Benedetta Mancini, ha eletto i primi tre classificati: primo classificato Giovanni Francesco Ciani, dottorando in fisica del Gran Sasso Science Institute, premiato per la sua capacità di raccontare con chiarezza e ironia un argomento scientifico.
Il secondo classificato Andrés Arias Rodriguez, dottorando in matematica del Gran Sasso Science Institute, ha colpito la giuria per la sua capacità di suscitare emozioni nel pubblico, anche attraverso l’utilizzo del corpo, raccontando un argomento interessante.
Davide Sparacino, dell’Università degli Studi di Teramo, si è aggiudicato il titolo di terzo classificato.
La competizione tra i giovani concorrenti è stata organizzata dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN in collaborazione con il GSSI, l’INAF di Monte Porzio, l’AIF e l’Associazione Scienza Gran Sasso e il patrocinio del Comune di L’Aquila.
L’evento ha visto la partecipazione di alcune rappresentanze delle Istituzioni organizzatrici e di una rappresentanza di studenti degli Istituti superiori della città che ha decretato il vincitore per le scuole: Lorenzo Caruso medico veterinario, specializzando in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale dell’Università degli Studi di Teramo.
I primi due classificati della selezione locale di L’Aquila andranno a comporre il gruppo dei 20 finalisti che parteciperanno alla FameLab Masterclass di Perugia, un workshop di formazione in comunicazione della scienza, per poi partecipare alla Finale Nazionale del concorso in programma a maggio a Roma.
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