Aveva espresso con chiarezza, quando era ancora in vita, il desiderio di donare organi o tessuti integri che potessero essere utili a qualcun altro. Una volontà esaudita ieri mattina, domenica delle Palme, quando il cuore di un professionista 65enne ricoverato all’hospice “Alba chiara” di Lanciano ha smesso di battere.
Sul posto è giunta un’équipe del Coordinamento trapianti dell’ospedale “Renzetti”, guidata da Fabrizio Fumarola, anestesista, e composta da Tiziana Marsilio, oculista, e Marco Di Nella, strumentista, che ha provveduto al prelievo delle cornee. Non è stato possibile fare lo stesso con altri organi, resi inutilizzabili dalla malattia.
I tessuti sono stati inviati alla Banca degli occhi dell’Aquila che provvederà a destinarli a un paziente in attesa di trapianto. Un nuovo gesto di generosità, dunque, arriva dall’hospice, dove la sofferenza non azzera la sensibilità dei malati che lasciano questa vita con un ultimo atto di solidarietà.
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