“10.525 persone hanno partecipato alle primarie per la scelta del sindaco del nostro Capoluogo. Un risultato pazzesco, in barba a chi decide con i click e poi cambia idea a seconda di cosa fa più comodo. Una risposta della città, che ha voluto scegliere e dirci quale indirizzo prendere. Le primarie si fanno per questo, per ascoltare i cittadini. Bene ha fatto il PD L’Aquila ad organizzarle e bravi i candidati che si sono misurati in una competizione bella che oggi si è trasformata in una vera festa della partecipazione. Grazie a chi ha vinto, per aver messo in campo una campagna intelligente e attenta, per aver saputo interpretare al meglio quello che la città ha voluto. Oggi Americo Di Benedetto è il candidato di tutti, con lui, insieme andremo ad affrontare questi giorni di campagna elettorale, sapendo di poter contare anche sulla forza di chi oggi non ha prevalso. A Pierpaolo Pietrucci e quelli che lo hanno sostenuto va la mia sincera gratitudine perché queste primarie ci consegnano due volti, che sapranno continuare a governare e fare il bene della città dell’Aquila. Insieme, come le più belle esperienze di primarie che ci sono state nel nostro Paese. Grazie al Pd, grazie a Lelio De Santis per il suo contributo e agli amici della coalizione. La città è viva, vuole scrivere il futuro. Il Pd si è messo a disposizione per fare la propria parte.” E’ quanto ha detto Marco Rapino, segretario PD Abruzzo , in merito alle primarie del PD dell’Aquila che hanno incoronato Americo Di Benedetto “Vivendo L’Aquila”, contro Pierpaolo Pietrucci e Lelio De Santis.
Rapino, segretario PD Abruzzo, su primarie dell’Aquila
“10.525 persone hanno partecipato alle primarie per la scelta del sindaco del nostro Capoluogo. Un risultato pazzesco, in barba a chi decide con i click e poi cambia idea a seconda di cosa fa più comodo. Una risposta della città, che ha voluto scegliere e dirci quale indirizzo prendere. Le primarie si fanno per questo, […]
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