E’stato inaugurato oggi lo sportello informativo di Microcredito dell’Ente Nazionale per il Microcredito presso il Comune di Amatrice con il presidente ENM, Mario Baccini e il sindaco Sergio Pirozzi.Lo sportello nasce dalla collaborazione tra l’Ente Nazionale per il Microcredito e il Comune di Amatrice, nell’alveo degli accordi siglati con i sindaci del cratere sismico e in collaborazione anche con lo sportello Informativo per il microcredito e l’autoimpiego che l’ENM ha avviato all’interno della Camera di Commercio di Rieti.
Per Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice: “Questo è un altro importante passo verso la ripresa e lo sviluppo, e ringrazio quindi a nome della mia Comunità, l’Ente Nazionale per il Microcredito e il consigliere Luca Poli che, su mandato dell’Amministrazione, ha seguito questo progetto”. Il consigliere comunale Luca Poli aggiunge: “Ho seguito fin dall’inizio quest’operazione e mi fa piacere sia stata recepita con entusiasmo dall’amministrazione comunale e il fatto che sia andata a compimento, è un bene, si tratta infatti di un’opportunità molto valida per i cittadini”.
“Il microcredito come strumento di inclusione sociale e di recupero dell’impresa nell’area terremotata è una delle soluzioni proposte dall’economia sociale e di mercato che l’Ente Nazionale per il Microcredito sostiene a vantaggio della ripresa economica e della riparametrazione del PIL secondo le regole del benessere sociale”, ha sottolineato il presidente dell?Ente Nazionale per il Microcredito, Mario Baccini, che aggiunge “attraverso la dignità del lavoro e la forza di volontà già dimostrata dai cittadini di Amatrice, il microcredito non potrà che essere un volano per la ripresa e lo sviluppo, testimoniando ancora una volta che il sostegno della mano pubblica, in questo caso dell’ENM e del Comune, può e deve intervenire a vantaggio dei cittadini per creare le condizioni necessarie alla imprenditorialità. Dalla fase di emergenza bisogna passare alla fase di ricostruzione e noi con il microcredito possiamo offrire una chance vincente a tutti coloro che hanno una buona idea, aiutandoli a realizzarla e voglio aggiungere che, nelle more degli accordi sottoscritti, L’ENM si adopererà affinché che le attuali misure oggi disponibili e gestite dall’Ente stesso (ex.Legge 214/2011 art. 39 comma 7 bis), che prevedono finanziamenti non garantiti da garanzie reali e ad un tasso di mercato, possano essere disponibili ad un tasso fortemente agevolato per gli operatori economici residenti nel comune. Verrà dunque creato, a cura dell’Ente, un fondo di garanzia che potrà essere alimentato da fondi pubblici e donazioni private”.
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